Sabato 16 e domenica 17 giugno i grandi panificatori della penisola: degustazioni, libri e mani in pasta per grandi e piccoli
BOLOGNA – Il Pane di Matera IGP, quello ligure di Triora, il Pane di Matrice, in Molise, il piemontese Pan Barbarià, la Coppia Ferrarese IGP… Sono centinaia i tipi di pane della tradizione italiana, diversi per nome, profumo, forma, farine, ingredienti, consistenza, ciascuno con una sua storia ed una tradizione da raccontare. Immancabile accompagnamento delle pietanze e base della cucina contadina, il pane è anche protagonista di piatti tipici sia salati che dolci, come l’acquacotta o la miascia, la torta di pane del Lago di Como, e nella sua versione rafferma e grattugiata, delle panature e di squisiti piatti “poveri” come la ribollita toscana. Sabato 16 e domenica 17 giugno l’alimento base della cucina italiana, semplice e squisito in tutte le sue varianti, sarà al centro a FICO Eataly World di Bologna di un fine settimana interamente dedicato all’arte bianca. Con la collaborazione dell’Associazione Panificatori Città Metropolitana di Bologna, l’Arena centrale di FICO ospiterà il Mercatino in cui i migliori panificatori e le loro associazioni espongono, raccontano e vendono i pani tipici di tutta Italia. Sempre in Arena, sabato alle 18.30, si terrà la presentazione del libro “Una fotografa alla ricerca dei pani d’Italia” di Franca Lovino (Edizioni Artestampa), intervistata da Luca Bonacini del Gambero Rosso.
Fino a fine mese, a FICO sarà possibile anche fare “Il giro d’Italia del pane”, con i pani ed i piatti tipici ad essi legati nei punti di ristoro del Parco del cibo, e partecipare all’itinerario “Due fornai. Due regioni d’Italia”: un fragrante show cooking in cui il celebre fornaio di FICO Matteo Calzolari ospita ogni sabato dalle 12 alle 13 alcuni dei migliori panificatori italiani, per mostrare insieme la lavorazione. Sabato 16 giugno, Nicolò Grazioli realizzerà il Pan Tranvai, tipico della Brianza, mostrando la formatura e l’infornata del pane, per concludere con l’assaggio delle fette appena sfornate. Sabato e domenica, dalle 17 alle 18, i bambini sono protagonisti di “Manine in pasta”: presso il panificio, potranno impastare la propria pagnottina con il fornaio, realizzando il pane con la forma dell’iniziale del proprio nome. Nel chiosco delle Marche, alle 17, sia sabato che domenica si terrà la degustazione gratuita della crescia marchigiana. Il 23 giugno il fornaio ospite sarà Ottavio Guccione con il suo pane siciliano, mentre il 30 giugno sarà la volta dei panificatori del Grosso di Tortona e Novi Ligure, con il pane grosso di Tortona e San Pastore Conap.
Appuntamento gratuito per tutta la famiglia infine – tutti i giorni di giugno, tranne domenica 10 e 24, dalle 11 alle 12, presso il Mulino a pietra di FICO – con “Il mugnaio si racconta”: il mugnaio spiega come si macina con la pietra, come nascono pasta, biscotti e tante altre bontà, le attività quotidiane che caratterizzano un mulino, i compiti del perfetto mugnaio e le caratteristiche delle diverse tipologie di farina. Una tecnica millenaria e tradizionale, che torna ad essere richiesta ed apprezzata, perché conserva meglio le proprietà ed esalta la digeribilità dei cereali.