RIMINI – La dimensione più nascosta e profonda di una città che, in Italia e nel mondo, è sinonimo di divertimento, spensieratezza e leggerezza è il fulcro del libro “Rimini esoterica e occulta. Dal Tempio Malatestiano al cinema di Fellini” di Valentino Bellucci per Intermedia Edizioni in uscita il primo febbraio.
Rimini è una città doppia. Con due volti. Uno è quello popolare e festoso del turismo che si rinnova ad ogni estate mentre l’altro è sfuggente e nascosto. Solo poche persone riescono ad afferrarlo. Si tratta della dimensione esoterica legata alla storia della città, ad alcuni dei suoi monumenti e a personaggi famosi.
Il Tempio Malatestiano, ad esempio, è uno scrigno di codici e conoscenze dell’anima, colmo di riferimenti all’alchimia e all’astrologia. Progettato da Leon Battista Alberti, fu pensato come un tempio platonico per meditare sul pensiero iniziatico, ma nella realtà travisato dietro alle fattezze di una normale chiesa cristiana.
Il libro ci guiderà nella Rimini segreta, svelando anche i segreti iniziatici di un riminese doc come Federico Fellini, la cui opera può essere veramente compresa a fondo solo tenendo presente i riferimenti occulti che rappresentano il motivo conduttore più sfuggente, ma significativo e rivelatore del suo cinema. Il collegamento tra Federico Fellini ed il mondo esoterico è rappresentato dalla figura di Gustavo Rol, il veggente torinese a cui vengono attribuite straordinarie facoltà che, con il maestro riminese, avrebbe condiviso l’appartenenza alla Scuola Miriamica di Torino, insieme anche a Giulietta Masina.
La lettura esoterica dei film di Fellini, ignorata e non compresa dai critici cinematografici, consente di decifrare molte scene delle sue pellicole più famose, da Giulietta degli Spiriti ad 8 e mezzo in cui il percorso interiore è invece quello del regista stesso. “Nel film Fellini comprende che il suo compito è di far sognare al pubblico sogni per svegliare coloro che sono pronti. Gli altri vedranno solo una sfilata di buffi personaggi. Ogni opera esoterica resta infatti visibile solo per gli iniziati” afferma l’autore. Nel film Casanova Fellini raggiunge poi l’apice del suo genio. Fellini era quasi ossessionato dalla figura di questo uomo dedito alle donne e alle conoscenze occulte.
L’autore
Valentino Bellucci ha insegnato nelle università di Macerata e Urbino. Attualmente è docente di storia e filosofìa nei licei italiani. Si dedica da anni allo studio della cultura vedica e ha pubblicato un saggio sulla mistica indiana più esoterica: lo yoga devozionale indiano. Il Vaishnavismo (Xenia 2011). Ha al suo attivo importanti saggi e articoli di filosofìa e orientalistica.