A Cibus il 3 settembre due eventi sulla sostenibilità alimentare targati Unipr

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Alle 10 Università di Parma e sostenibilità alimentare: ricerca, didattica e formazione imprenditoriale a supporto del Food System. Alle 10.45 Innovare o decrescere? Quale strada imboccare per la sostenibilità alimentare

PARMA – Si parla di sostenibilità alimentare venerdì 3 settembre a Cibus, in due appuntamenti che vedono protagonista l’Università di Parma.  

Alle 10, nella Sala Pietro Barilla, “Università di Parma e sostenibilità alimentare: ricerca, didattica e formazione imprenditoriale a supporto del food system”, con Pier Luigi Marchini, docente di Economia aziendale e Presidente del Corso di Laurea in Economia e Management, e il Prorettore alla Terza Missione Fabrizio Storti.

L’Università di Parma ha negli ultimi anni posto al centro della propria visione strategica due temi che rappresentano pilastri fondamentali per la ripresa e per lo sviluppo economico: l’innovazione e la sostenibilità. Per la prima volta nel Piano Strategico di Ateneo 2020-2022 è stata dedicata un’intera area strategica trasversale allo Sviluppo sostenibile, che è impegno rilevante di tutte le componenti accademiche e che dal 2018 è oggetto di uno specifico Report annuale. 

Al contempo, dal punto di vista del contributo all’imprenditorialità e all’innovazione, nell’ambito delle attività sviluppate nel Tavolo di Coordinamento della Ricerca Industriale di Ateneo (TACRI) e dalle azioni di networking scaturite con i principali attori economici a livello locale, l’Università di Parma ha deciso di raccogliere le istanze emerse in merito al bisogno di una formazione imprenditoriale trasversale che possa raggiungere principalmente aspiranti imprenditori all’interno dell’Ateneo e start up nel territorio locale. Si tratta di ulteriore passaggio all’interno di un percorso consolidato nel tempo, per rispondere alle richieste del territorio e offrire ai giovani un contatto diretto con i temi e le dimensioni della creazione e avvio di un’impresa. Un contributo, questo, indirizzato in particolare ai soggetti in grado di elaborare e realizzare progetti di imprese sostenibili, con particolare attenzione all’impatto ambientale e alle tecnologie connesse alla produzione e conservazione degli alimenti nella più ampia volontà di promozione del “Food system” locale.

Alle 10.45, sempre nella Sala Pietro Barilla, “Innovare o decrescere? Quale strada imboccare per la sostenibilità alimentare”.

Alcune dicotomie dell’oggi:

  1. Aumento della popolazione vs diritto al cibo.
  2. Scarsità di acqua potabile vs maggiore domanda di terra coltivabile.
  3. Aumento del consumo di proteine vs scarso apporto di nutrienti.
  4. Sprechi alimentari vs sottonutrizione.
  5. Nuovi cibi (es. novel food) vs sicurezza degli alimenti.
  6. Armonizzazione legislativa vs eccellenze enogastronomiche locali.

Queste sei dicotomie sono la fotografia di un sistema agro-alimentare in cerca di una strada sostenibile da percorrere dalla quale dipenderà il futuro del pianeta.

L’innovazione tecnologica è la panacea di tutti i mali o è necessario propendere per un ripensamento delle abitudini e degli stili di vita e di consumo, distinguendo tra crescita e sviluppo?

Nel corso dell’appuntamento ne parleranno Gino Gandolfi, Presidente di Fiere di Parma e Presidente di Le Village by CA Parma, Erasmo Neviani, Coordinatore del Food Project dell’Università di Parma, Nicola Calzolaro, Direttore di Federalimentare,  e Guido Magnoni dell’Ufficio Agroalimentare ICE.
L’evento è organizzato da Le Village by CA Parma, Federalimentare, ICE, Università di Parma, ART-ER