CESENA – Affrontare insieme l’emergenza. Parte da questa premessa la disponibilità dei tanti dipendenti pubblici dei Comuni italiani che, rispondendo positivamente alla call nazionale lanciata da ANCI, nel corso di queste settimane – autorizzati dal proprio Ente di riferimento – sono arrivati a Cesena per affiancare i colleghi, e potenziare le strutture impegnate nello svolgimento delle attività ordinarie e straordinarie conseguenti agli eventi disastrosi di maggio.
A seguito degli eventi alluvionali che hanno interessato la Romagna, compresa la città di Cesena, ANCI ha ritenuto necessario aumentare le azioni di sostegno, coinvolgendo tutti i Comuni d’Italia. A questo scopo, anche su sollecitazione della Protezione Civile, ha attivato una “rete solidale e amministrativa”, esattamente come avvenuto nel 2012, in occasione dei devastanti sismi che avevano causato ingenti danni e provocato diverse decine di morti.
A partire dai giorni dell’emergenza dunque diverse Amministrazioni comunali hanno preso parte a una vera e propria catena solidale a favore del Comune di Cesena, mettendo a disposizione figure professionali dipendenti, oltre ad eventuali servizi, strumenti e strutture organizzative di cui sono in possesso, al fine di assicurare la funzionalità delle attività e la continuità di ogni azione amministrativa che garantisca i servizi essenziali alle popolazioni colpite per contribuire alla realizzazione di servizi e integrando le esigenze di personale, così da consentire di far fronte alle molteplici e gravose attività post-evento.
Fino ad oggi a Cesena sono state assegnate 18 professionalità, tra tecnici (per gli ulteriori sopralluoghi e per la valutazione e stima dei danni, per il supporto agli uffici tecnici comunali in ordine all’istruttoria e alla predisposizione degli atti in urgenza e per la rimozione dei pericoli imminenti, nonché per la ripresa dei servizi, il ripristino di strutture ed edifici danneggiati) e personale amministrativo, compresi gli assistenti sociali (per attività di supporto alla continuità amministrativa, per il supporto presso i COC, oltre che per l’acquisizione in somma urgenza di beni e servizi e le conseguenti attività di rendicontazione in emergenza). Si tratta di dipendenti dei Comuni di Parma, Formigine, Rapallo, Rescaldina e Cantù, e dell’Unione dei Comuni Tresinaro Secchia. Nei prossimi giorni arriveranno i dipendenti dei Comuni di Roma e Milano.