La “due-giorni” in Aula Magna in occasione del termine del secondo anno di corso della scuola di specializzazione in “Malattie dell’apparato cardiovascolare”. Esperte ed esperti a confronto
PARMA – È in programma per venerdì 13 e sabato 14 ottobre nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Università di Parma la seconda edizione del congresso CARDIOPARMA. La “due-giorni” si tiene in occasione del termine del secondo anno di corso della Scuola di specializzazione in “Malattie dell’apparato cardiovascolare” dell’Ateneo che ha la propria sede operativa nella Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Parma.
L’evento è organizzato da Diego Ardissino, docente dell’Ateneo e Direttore della Cardiologia dell’AOU, e Giampaolo Niccoli, anch’esso docente dell’Università di Parma, e sarà aperto a diverse figure professionali che includono specialiste/i ospedalieri/e e territoriali nonché personale medico infermieristico.
Il convegno si aprirà venerdì 13 ottobre alle 12.30 con l’introduzione e i saluti delle autorità. Interverranno Diego Ardissino, Paolo Martelli, Rettore dal 1° novembre 2023, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e Commissario straordinario dell’AUSL di Parma Massimo Fabi, l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Parma Ettore Brianti, l’Assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini, la Direttrice sanitaria facente funzioni dell’AOU Sandra Rossi e il Direttore del Dipartimento Cardio-Toracico-Vascolare dell’AOU Francesco Nicolini. La “due-giorni” entrerà dunque nel vivo con una serie di sessioni che si protrarranno fino alla tarda mattinata di sabato.
CARDIOPARMA 2023 rappresenta un’occasione di incontro e confronto tra esperte ed esperti in ambito cardiologico italiano. Saranno presentati i più recenti avanzamenti nella diagnostica e nella terapia cardiovascolare. Si tratta di un momento di condivisione volto allo sviluppo di una cardiologia orientata ad alti standard assistenziali che integri nel contempo iniziative educazionali e formative e attività di ricerca e innovazione.
La scuola di cardiologia di Parma, che si sviluppa su una rete coinvolgente tre strutture ospedaliere collegate (Piacenza, Alessandria e Mantova) in grado di garantire un alto volume di procedure cliniche, diagnostiche e terapeutiche, consentirà la formazione di una futura generazione di cardiologi (circa 50 nei 4 anni della durata della scuola). La scuola sta inoltre creando un network di collaborazioni internazionali per periodi di formazione, rivolti sia a specializzande/i che a dottorande/i dell’Ateneo, in centri europei (Francia, Spagna, Germania, Inghilterra e Olanda-Belgio) noti per rappresentare eccellenze in uno specifico settore della cardiologia moderna (imaging cardiovascolare, scompenso cardiaco, emodinamica, elettrofisiologia, terapia intensiva). In quest’ottica CARDIOPARMA vuole rappresentare un’apertura a collaborazioni nazionali e internazionali su ampia scala.
Altro tema preminente del congresso è la personalizzazione della medicina cardiovascolare basata sul lavoro in team e che mantenga sempre al centro il paziente con una particolare attenzione al concetto della umanizzazione delle cure. Saranno infine trattati aspetti inerenti al rapporto sempre più stretto tra Ospedale e territorio.
CARDIOPARMA ha il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, dell’Ateneo, del Comune di Parma, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e dell’AUSL di Parma.
Per maggiori info: www.planning.it (nella ricerca tra gli eventi digitare CARDIO PARMA).
