9ª edizione di Forlì Wine Festival dal 26 al 28 gennaio

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FORLÌ – Un tour dell’Italia, calice alla mano, per conoscere le tipicità e le eccellenze dei territori italiani; scoprire vitigni autoctoni, nazionali, rari e ricercati; vini convenzionali, naturali, biologici, biodinamici, di montagna, da viticultura eroica, di mare, di collina, di pianura, di vignaioli indipendenti e di piccole realtà emergenti o di quelle già affermate. La straordinaria varietà di vitigni di tutte le regioni italiane si raccolgono nella edizione di Forlì Wine Festival, il salone consacrato alle migliori realtà vitivinicole, con oltre 200 diverse etichette presentate dai produttori ospiti della mostra mercato. Forlì Wine Festival è un’occasione per acquistare e bere consapevolmente, per imparare a degustare lentamente per apprezzare gusto e aromi in abbinamento alle eccellenze culinarie. Degustazioni verticali, comparazioni fra le migliori etichette per mettere in evidenza la storia di ogni bottiglia, dei territori e degli uomini che la producono, per condividere insieme le emozioni che esse trasmettono. In uno spazio riservato, i partecipanti possono esaminare con tempo e calma i mille dettagli e sfumature di gusto offerti dalla scelta dei vini. Un’occasione dal duplice aspetto: acquisire sempre maggiori conoscenze e confrontare il proprio personale “gusto” con quello di chi professionalmente da anni ricopre un ruolo importante nel mondo del vino. La rassegna enologica in programma dal 26 al 28 Gennaio 2024, presso il Polo Fieristico di Forlì, permetterà ai visitatori di effettuare un percorso di degustazioni illimitate al costo di 12 euro, (con calice e tasca personalizzata); un viaggio sensoriale che si traduce in occasioni di diretto contatto e confronto con i produttori che sono a completa disposizione degli ospiti per illustrare le caratteristiche organolettiche e sensoriali dei vini proposti. A concludere una selezione dedicata ai distillati e ai liquori. Produzioni di nicchia con utilizzo di materie prime completamente naturali derivanti da infusioni, distillazioni di erbe locali e frutti, sono alla base delle degustazioni proposte: dai brandy alle migliori grappe, dalla vodka al gin alle acqueviti.

La Visione del Forlì Wine Festival:

  • Creare e diffondere la cultura del buon bere e del bere consapevole. Un’ occasione per divulgare un approccio al consumo di bevande alcoliche fondato sulla responsabilità e la moderazione, una “cultura del bere”, che insegna a degustare lentamente per apprezzare gusto e aromi in abbinamento alle eccellenze culinarie.
  • Portare questi prodotti nei ristoranti e non solo, rappresentando un momento di incontro-confronto tra produttori, appassionati, consumatori ma soprattutto ristoratori, albergatori, baristi e operatori turistici, vera ricchezza del territorio emiliano-romagnolo.
  • Partecipare al Wine Festival significa rafforzare il ruolo da protagonisti che contraddistingue i produttori di vino nel panorama nazionale.
  • Valorizzare i prodotti regionali di qualità nel rispetto delle loro tipicità. Un salone dove degustare e acquistare prodotti di alta qualità, genuini e autentici. 

Il vino e la sua storia: una mostra alle radici della produzione nella Romagna

I profumi e i sapori di oggi, le tradizioni di ieri. Il 9° Forlì Wine Festival abbina la proposta delle migliori cantine vitivinicole italiane a un’esposizione che riporta il visitatore indietro nel tempo. Alle radici della produzione ma anche della somministrazione del vino nel territorio romagnolo.

Dalla scrupolosa ricerca dei collezionisti Piero Balistreri ed Enzo Alfatti, la rassegna forlivese proporrà una mostra di cimeli storici del mondo contadino che narrano l’evoluzione della produzione vinicola sino alla prima metà del secolo scorso. Non solo fotografie originali dell’epoca, ma anche attrezzi legati alla produzione in forma primitiva e mezzi di trasporto dell’uva mostata e del vino al venditore e al consumatore. Testimonianze che solo attraverso la passione dei collezionisti possono essere mantenute e diventare cultura e identità di un territorio, viva anche per le nuove generazioni. Storie che eventi fieristici contribuiscono a valorizzare e a rendere realmente alla portata di tutti.

Tra gli stand delle aziende vitivinicole presenti al Wine Festival si potranno ammirare esposti:

  • Il plaustro romagnolo in legno dei primi anni del ‘900 corredato da botte castellata
  • “L’Imbariagot” – triciclo romagnolo per il trasporto e vendita del vino di strada negli anni ‘30
  • Il Bigoncio
  • La carriola per il trasporto delle botti

INFORMAZIONI

ORARI: venerdì 26 gennaio 14.00 – 22.30; sabato 27 gennaio 10.00 – 22.30; domenica 28 gennaio 10.00 – 20.00

PREZZI: venerdì biglietto unico € 3,00; sabato e domenica biglietto intero € 8,00 (Ridotto € 6,00 con coupon scaricabile dal sito www.sapeur.it); gratis bambini sotto a 12 anni; percorso degustazioni illimitate € 12 (comprensivo di calice e tasca personalizzata).