E’ organizzato dall’Università di Ferrara e dal Comando Operazioni Aeree dell’Aeronautica Militare di Poggio Renatico
FERRARA – Lunedì 15 febbraio alle ore 8.30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, (c.so Ercole I D’Este, 37), avrà inizio la nuova edizione del Corso “Diritto internazionale penale militare”, attivato all’interno del corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza ed organizzato nell’ambito della convenzione di collaborazione didattica tra l’Università di Ferrara e il Comando Operazioni Aeree (COA) di Poggio Renatico.
Il corso, tenuto dal Prof. Francesco Salerno, Ordinario di Diritto Internazionale, è aperto a tutti gli studenti universitari, al personale militare e civile del Ministero della Difesa in convenzione Aeronautica Militare/COA e ad altri soggetti interessati e ha l’obiettivo di introdurre alle principali norme penali nazionali ed internazionali, sia sostanziali che processuali, riguardanti la conduzione delle ostilità ovvero la condotta dei militari in tempo di pace.
Fino al 25 febbraio i corsisti seguiranno le lezioni di natura seminariale presso il Dipartimento di Giurisprudenza, mentre presso la sede del Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico saranno svolte esercitazioni pratiche.
Sempre nell’ambito del corso, venerdì 19 febbraio dalle ore 8.15 alle ore 13 nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza, si terrà la tavola rotonda sul tema “Smuggling of Migrants Across the Mediterranean”, nel corso della quale esperti di Paesi europei e dell’Unione Europea affronteranno gli aspetti giuridici relativi alla repressione del traffico di migranti, questione di estrema attualità. L’iniziativa è organizzata dal Corso di Diritto internazionale penale militare in collaborazione con la Scuola di dottorato in Diritto dell’Unione europea e ordinamenti nazionali, il Laboratorio MaCrO (Laboratorio di studi interdisciplinari sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata) di Unife ed il Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico.
L’evento è anche il frutto della collaborazione in atto tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo ferrarese con l’Università di Malta e l’Università Queen Mary di Londra, per l’avvio nell’anno accademico 2017/2018 del Master congiunto su “Prevention and Repression of International Crime at Sea”.