CESENA – Noi siamo la nostra memoria. Su questa base e nel ricordo dell’ultimo sopravvissuto alla strage Giovanni Gabrielli, per tutti il Rossino, morto lo scorso marzo, le Amministrazioni comunali di Bagno di Romagna e di Verghereto, insieme alla Provincia di Forlì-Cesena, all’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea e al Centro Pace di Cesena, propongono un cartellone che si estende per dieci giorni, da giovedì 20 a domenica 30 luglio, per ricordare i tragici fatti avvenuti nel 1944 a Tavolicci e sul passo del Carnaio.
Il 22 luglio ricorre il 79esimo anniversario dell’eccidio di Tavolicci, piccolo borgo vicino a Verghereto, dove è avvenuta una delle più tragiche rappresaglie fasciste della Romagna: 64 persone trucidate ad opera del IV Battaglione di volontari di polizia italo-tedesca. Per mantenere vivo il ricordo di questo eccidio, da giovedì 20 a sabato 22 luglio si terranno alcuni eventi: si comincia alle ore 16.30 con la visita guidata alla Casa Museo, un luogo che continua a vivere e che assume un valore prezioso per il territorio; a seguire, alle 17.30, insieme sul “Sentiero della Maria” con l’Associazione Fumaiolo sentieri; alle 21.00 concerto di Cisco “Baci e abbracci tour 2023 (offerta libera con prenotazione obbligatoria – 3409716539 – 3403206245 – 054328999 – entro il 19 luglio) con proposta gastronomica a cura del ristorante Ponte Giorgi.
Venerdì 21 luglio, alle ore 15.00, lo scrittore Efram Satanassi e il professore dell’Università di Bologna Alberto Bellini racconteranno l’economia di Tavolicci negli anni ‘30. In serata, dalle ore 20.00 piacevole cena nell’aia (10 euro su prenotazione entro giovedì 20) e osservazione astronomica a cura di Itis Maker Forlì. Sabato 22 luglio si terranno le commemorazioni ufficiali delle vittime della strage: la giornata avrà inizio con la Santa Messa delle ore 10.20. A seguire: intervento del Sindaco di Verghereto Enrico Salvi e discorso commemorativo di Simona Salustri, storica dell’Università di Bologna. Alle ore 11.30 visita alla Casa Museo di Tavolicci; ore 12.30 pranzo nell’aia a cura del ristorante Ponte Giorgi; ore 16.00, nell’ambito della rassegna estiva Savio Trail i riflettori si accenderanno sullo spettacolo “Attorno alla pace” con letture a cura di Trame teatro e Musica.
Martedì 25 luglio nella Cappella del cimitero monumentale di San Piero in Bagno, don Rudi Tonelli celebrerà una messa in ricordo delle vittime del Carnaio. Giovedì 27 luglio, nell’arena del Palazzo del Capitano di Bagno di Romagna, andrà in scena la prima nazionale dello spettacolo teatrale “Chiudimi gli occhi con una carezza – Carnaio, 25 luglio 1944”, ideato e realizzato da NATA Teatro. Sabato 29 luglio appuntamento con la natura: a partire dalle 8.30 si potrà prendere parte alla camminata lunga 12 chilometri sulle tracce dell’eccidio avvenuto il 25 luglio quando, dopo una lunga giornata di rastrellamenti, 26 cittadini furono fucilati dalla polizia italo-tedesca. Il ritrovo è di fronte alla Chiesa di San Giovanni di San Piero in Bagno (via Verdi).
L’ultimo appuntamento previsto si terrà domenica 30 luglio alle ore 9.30 al Passo del Carnaio: il vescovo della Diocesi di Cesena-Sarsina S.E. Douglas Regattieri celebrerà la Santa Messa. Seguiranno gli interventi, al parco della Memoria al Carnaio, del Sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini, della Presidente di ANPI Alto Savio Mirta Barchi, e di Vladimiro Flamigni dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena. Il tutto avverrà con l’accompagnamento musicale della Banda di Santa Cecilia. Al termine del momento istituzionale si procederà con la deposizione della corona commemorativa al Cimitero monumentale di San Piero al Sacrario dei Martiri del Carnaio. Per informazioni contattare il numero 0543911046 oppure scrivere a info@bagnodiromagnaturismo.it.
Per consultare il programma integrale e reperire tutti i numeri utili da contattare si consiglia di visitare il sito dell’Istituto storico (www.istorecofc.it). Il cartellone di eventi è stato curato dai Comuni di Bagno di Romagna e Verghereto, dalla Provincia di Forlì-Cesena, dall’Istituto Storico, Anpi Alto Savio e Comitato provinciale Forlì-Cesena, Amici della Casa di Tavolicci, Centro Pace Cesena, Associazione Tra Monti e Valli, Associazione Dos Dias, Associazione familiari delle vittime del Carnaio, Coordinamento provinciale LIBERA.
Nella foto: Ines Briganti, Presidente dell’Istituto Storico, Vladimiro Flamigni, vicepresidente dell’Istituto storico e componente dell’Associazione “Amici di Tavolicci”, Marco Baccini, Sindaco di Bagno di Romagna, Cristina Lentini, Centro Pace Cesena, e Carlo Verona, Assessore all’Inclusione e alla Cultura del Comune di Cesena.
