Dal 19 al 27 aprile con il patrocinio del Comune di Ferrara e la condivisione della rete nazionale Istituti Storici
FERRARA – Dal 19 al 27 aprile, in occasione del 75° anniversario della Liberazione, l’Istituto di Storia Contemporanea ha posto in essere un programma di eventi on line con il patrocinio del Comune di Ferrara e la condivisione della rete nazionale degli Istituti Storici.
Il programma on line sui social dell’Istituto (Sito: www.isco-ferrara.com; Facebook: Isco Ferrara; Instagram: @isco.fe; YouTube: istituto di storia contemporanea di Ferrara) vedrà interventi di storici, proiezione di filmati, letture, presentazione di bibliografie, filmografie e lavori didattici su antifascismo, resistenza, leggi razziali.
Si partirà il 19 aprile con un intervento introduttivo (Ferrara 1943/1945) del professor Andrea Baravelli, docente di storia contemporanea dell’Università di Ferrara, seguirà il 20 aprile un percorso di immagini dei libri sui temi della Resistenza presenti presso la biblioteca dell’Istituto a cura di Nicolò Govoni. Il 21 si potrà seguire il video Le lapidi di corso Martiri raccontano che ricostruisce attraverso documenti gli eventi dell’eccidio estense (15 novembre 1943) a cura di Vito Contento. Il 22 e il 24 aprile gli studenti della scuola di arte cinematografica “Florestano
Vancini” leggeranno brani tratti dal libro di Renata Viganò L’Agnese va a morire che racconta le vicende della Resistenza nelle Valli di Comacchio attraverso gli occhi della contadina Agnesedivenuta staffetta partigiana. Il giorno 23 si riproporrà la riflessione sulle Leggi razziali con
L’ultimo grido, la web-serie di Giuseppe Muroni. Realizzata con l’istituto dell’Enciclopedia Teccani. Letture di Monica Guerritore, Francesca Inaudi, Francesco Montanari e Stefano Muroni delle lettere di cittadini italiani ebrei dopo la promulgazione delle Leggi razziali.
Il 25 aprile l’istituto partecipa con un video alla campagna social lanciata dall’Istituto nazionale “Parri” a cui hanno aderito i 65 istituti storici della rete, associazioni, società storiche, la rete dei paesaggi della memoria. Per tutta la giornata sui social ci saranno contributi video, letture, interventi. Una straordinaria mole di materiali che offrono nuove risorse sulla storia della lotta per la Liberazione seguendo un serio approccio documentario.
In particolare l’Istituto di Ferrara proporrà l’interessante lavoro di Carlo Magri, Ferrara, aprile 1945, dal Reno al Po che attraverso i materiali filmati dagli operatori al seguito delle Truppe Alleate ripercorre le fasi della liberazione del ferrarese dal Reno al Po. Il programma si concluderà il 26 aprile con la filmografia su antifascismo e resistenza a Ferrara, curata da Vito Contento e il giorno 27 con un lavoro didattico sulla figura di Alda Costa degli studenti del Liceo scientifico “Roiti”.
(Sito: www.isco-ferrara.com; Facebook: Isco Ferrara; Instagram: @isco.fe; YouTube: istituto di storia contemporanea di Ferrara)