73º anniversario della Liberazione di Cesena

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comune-cesenaCESENA – Il 20 ottobre 1944 le truppe alleate e i partigiani liberavano Cesena dall’oppressione nazi-fascista.

A 73 anni da quel giorno, Cesena ne ricorda l’anniversario con una serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea.

Le celebrazioni prenderanno il via alle ore 11 di venerdì 20 ottobre, quando sotto il Loggiato del Municipio, si terrà la cerimonia ufficiale di commemorazione, con la deposizione di corone di alloro sulle lapidi a Cesena Medaglia d’argento al Valor Militare e alle Vittime civili di guerra alla presenza delle autorità civili e militari; a seguire l’intervento del Sindaco Paolo Lucchi.

Nel corso della mattina altre corone saranno deposte nei luoghi della memoria presenti in città, fra cui lo sferisterio della Rocca, la lapide in memoria dei cittadini ebrei deportati al Palazzo del Ridotto, il monumento ai Caduti di Cefalonia e il monumento al Partigiano in viale Carducci, la lapide a Mario Guidazzi in corso Cavour 157, il ponte di Ruffio, il Cimitero degli alleati in via Cervese a Sant’Egidio e la cripta ossario del cimitero urbano.

Di seguito il programma dettagliato delle altre iniziative previste.

Convegno sui rifugi antiaerei

Alle ore 17, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana si parlerà dei rifugi antiaerei di Cesena e del loro valore storico nel convegno “Il percorso della memoria. I rifugi antiaerei a Cesena” curato dall’Associazione Benigno Zaccagnini in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna e, con il patrocinio del Comune di Cesena.

Dopo un saluto dell’Amministrazione Comunale, interverrà Alberto Gagliardo dell’ Istituto Storico della Resistenza e dell’ Età Contemporanea Forlì-Cesena con la relazione “Cesena 1943 – 1945: memorie di una città in guerra”.

A seguire Alice Pazzaglini, Denise Bartoletti e Silvia Bianchi parleranno de “La protezione della popolazione a Cesena: il sistema dei rifugi antiaerei”, mentre Alessia Zampini del Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna approfondirà il tema “In difesa dei monumenti: la protezione del patrimonio monumentale, i danni dei bombardamenti e la ricostruzione a Cesena”.

Chiuderà i lavori Andrea Ugolini del Dipartimento di Architettura dell’ Università di Bologna, con il suo intervento dedicato a “Rifugi e bunker nel territorio cesenate: normative vigenti e strategie per la tutela e valorizzazione di un patrimonio dimenticato”.

Al termine dell’incontro sarà possibile visitare la mostra ad ingresso gratuito “La memoria della Guerra a Cesena” allestita nella Sala San Giorgio della Malatestiana, che resterà allestita fino a sabato 28 ottobre.

Presentazione del libro “I comunisti sulla Luna”

La giornata del 20 ottobre si concluderà con una serata conviviale dedicata a storia, memoria e musica, promossa dall’Istituto Storico di Forlì Cesena, in programma dalle ore 20.45 a Palazzo Nadiani.

Durante la serata Stefano Pivato e Marco Pivato presenteranno il loro libro “I comunisti sulla luna. L’ultimo mito della rivoluzione russa” (Il Mulino, 2017). A parlarne con gli autori, saranno il direttore dell’Istituto storico Carlo De Maria e Gianfranco Miro Gori, Presidente Anpi Forlì Cesena. Coordina l’incontro Alberto Gagliardo. In apertura i saluti di Christian Castorri (Assessore alla Cultura del Comune di Cesena) e Ines Briganti (Presidente dell’Istituto Storico).

Musica dal vivo con il gruppo ArteNovecento Trio e brindisi conclusivo con vino, dolci e biscotti.

Resistenza e libertà in un fumetto

Il programma delle iniziative prosegue sabato 21 ottobre con un appuntamento dedicato ai più giovani. E’ dedicato, infatti, alle scuole secondarie di primo grado l’incontro con l’illustratore Maurizio A. C. Quarello che, dalle 9.00 alle 12.00 nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, racconterà un fumetto di Resistenza e libertà.

L’incontro è coordinato da Cesena Comics & Stories – festival del fumetto per bambini e ragazzi, in collaborazione con la Biblioteca Malatestiana, l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani di Cesena e AUSER Cesena.

Presentazione del libro “Ernesto Barbieri e Oddino Montanari. Due vite per un ideale”

L’ultimo appuntamento è dedicato alla memoria dei cesenati Ernesto Barbieri e Oddino Montanari, che sono stati due protagonisti esemplari della lotta antifascista. La loro storia è fissata per sempre nel volume di Mattia Brighi “Ernesto Barbieri e Oddino Montanari. Due vite per un ideale” (Risguardi edizioni, 2017) che sarà presentato domenica 22 ottobre alle 17.00 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana.

Ernesto Barbieri e Oddino Montanari sono nati all’inizio del Novecento nella bassa cesenate e fin dalla nascita sono stati condizionati dalle forti passioni politiche che si respiravano nella Romagna di quegli anni. Poco più che ventenni, dopo l’avvento del Fascismo, emigrano in Argentina, sposano l’ideale Comunista e si impegnano nelle organizzazioni antifasciste.

Alla metà degli anni Trenta, Barbieri ritorna in Italia e per la sua attività all’estero viene arrestato e ammonito. Montanari parte invece per la Spagna e partecipa alla guerra civile iberica; come molti garibaldini finito il conflitto viene internato in Francia e successivamente confinato a Ventotene.

I due amici e compagni si rincontrano dopo il 25 luglio 1943 nella loro Cesena e sono tra gli organizzatori della Resistenza. Entrambi non potranno però respirare la libertà inseguita per una vita perché i loro nomi si aggiungeranno a quelli degli altri martiri partigiani.

Alla presentazione del volume, interverranno accanto all’autore Mattia Brighi, , Alberto Gagliardo e Carlo de Maria dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena e l’Assessore alla Cultura del Christian Castorri.

L’appuntamento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani e l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena, e con il Patrocinio del Comune di Cesena.