REGGIO EMILIA – E’ continuato anche oggi, e proseguirà fino a quando le condizioni meteo lo consentiranno, il lavoro delle squadre del Servizio Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia impegnate nel ripristino del manto stradale, danneggiato dalle nevicate dei giorni scorsi, dall’inevitabile impiego delle lame e dalle basse temperature.
“I lavori, iniziati già nella giornata di sabato compatibilmente con le condizioni del deposito di neve sul piano viabile, grazie al miglioramento delle condizioni atmosferiche da lunedì hanno visto gli operatori della Provincia procedere in modo sistematico ad effettuare gli interventi di ripristino delle buche, il cui formarsi ha coinvolto in modo più o meno diffuso la viabilità provinciale, soprattutto sugli assi principali dove si svolge prevalentemente il traffico pesante”, spiega il dirigente del Servizio Infrastrutture, Valerio Bussei.
In particolare l’attività si è concentrata da sulle situazioni più critiche: sulla Sp 111 Val d’Enza da Calerno a Boretto, sulla Sp 62R Variante Cispadana tra Guastalla e Codisotto di Luzzara, sulla Sp 51 tra Rubiera e Casalgrande, sulla Pedemontana da San Polo fino agli svincoli di Veggia a Casalgrande, sulla Sp 486R tra Castellarano e Cerredolo, sulla SP 513R tra San Polo e Vetto, sulla Sp 7 tra Scandiano e Viano e sulla Sp 98 tra Viano e Carpineti. Gli interventi effettuati dalle diverse squadre del Servizio Infrastrutture hanno previsto l’impiego di conglomerato plastico a freddo, in grado di resistere anche a basse temperature.
“Attualmente si sta completando l’attività di ripresa delle buche sulle strade secondarie e si prevede di completare le operazioni entro domani – aggiunge Bussei – Sulla fascia del crinale oltre gli 800 metri le strade, a causa delle basse temperature sono ancora bianche, anche se tutte transitabili, e l’attività verrà eseguita appena vi saranno le condizioni”.
Per giovedì è infatti attesa una nuova perturbazione che, in concomitanza con le basse temperature, dovrebbe provocare nevicate anche in pianura. In ogni caso si raccomanda, come sempre, la massima prudenza.