6 novembre: Barry Harris a Bologna per Bologna Jazz Festival 2017

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Lunedì alle ore 21.30 il concerto è in programma alla Cantina Bentivoglio

Barry Harris trio (di Gian Franco Grilli)BOLOGNA – Didattica e musica live si intrecciano nel calendario del Bologna Jazz Festival: in contemporanea alla masterclass che dal 3 al 7 novembre lo vedrà impegnato come docente, lunedì 6 novembre (alle ore 21.30) il pianista Barry Harris si esibirà alla Cantina Bentivoglio in trio con Luca Pisani al contrabbasso e Fabio Grandi alla batteria.

Sarà un vero e proprio concerto con la sua ritmica, che si aggiungerà alle informali jam session serali che Harris presiederà alla Bentivoglio durante il periodo della masterclass.

Per i suoi studenti come per gli ascoltatori, Harris saprà far rivivere la storia della musica improvvisata afroamericana nel suo massimo fulgore.

Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol, Città Metropolitana di Bologna, Bologna City of Music Unesco e del main partner Gruppo Hera.

Barry Harris (©John Abbott)Barry Harris (nato a Detroit nel 1929) è uno dei pochissimi musicisti in attività ad aver vissuto in pieno la stagione in cui il jazz transitò dal puro bop all’hard-bop: nel suo stile emergono echi di Monk e Bud Powel, ma quel che più si nota è la forte individualità del pianista del Michigan.

Attivo sulla scena della sua città natale per tutti gli anni Cinquanta, ebbe presto modo di mettersi in luce al fianco di figure fondamentali come Miles Davis, Sonny Stitt, Thad Jones, Gene Ammons, facendo anche una comparsa nello storico quintetto di Clifford Brown e Max Roach.

Nel 1960 si trasferisce a New York: è il periodo della sua più intensa produzione discografica come leader, prima per la Riverside, poi per la Prestige.

Ma pur continuando a coltivare i propri gruppi (soprattutto trii) ed essendo costantemente attivo anche come didatta, Harris non smise di accettare le convocazioni che gli arrivavano dai più importanti leader in circolazione: da Cannonball Adderley a Dexter Gordon, Illinois Jacquet, Yusef Lateef, Hank Mobley, Lee Morgan (lo si ascolta nell’epocale The Sidewinder).

Fu al fianco di Coleman Hawkins praticamente per un decennio e nel corso degli anni Settanta condivise con Thelonious Monk la residenza della baronessa Pannonica de Koenigswarter.

Da allora sempre più rilevante è diventata la sua attività didattica, che lo ha reso uno dei docenti più stimati a livello internazionale.

Oltre ai corsi che tiene regolarmente a New York, è invitato a tenere stage e conferenze in innumerevoli università e istituzioni musicali statunitensi, europee e giapponesi.

Concerto di lunedì 6 novembre

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 21.30
BARRY HARRIS TRIO
Barry Harris, pianoforte; Luca Pisani, contrabbasso; Fabio Grandi, batteria

Informazioni e prenotazioni Cantina Bentivoglio:
via Mascarella 4/b, Bologna.
tel.: 051 265416
www.cantinabentivoglio.it
Si consiglia la prenotazione. Rivolgersi direttamente al locale.

Informazioni:
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tel.: 334 7560434
e-mail: info@bolognajazzfestival.com
www.bolognajazzfestival.com

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