RIMINI – All’emergenza sanitaria devono spesso sommare quella sociale ed assistenziale, la solitudine. Sono gli anziani, ovvero coloro che superano i sessantacinque anni di età e che, a Rimini, superano i 26 mila iscritti all’anagrafe.
A loro, in particolare a coloro che sono più soli, è dedicato una servizio di monitoraggio e assistenza telefonica coordinato dalle assistenti sociali del servizio anziani del Comune di Rimini.
Si tratta di 12 assistenti sociali, professionisti delle relazioni interpersonali – già in prima linea nelle emergenze caldo estive – che monitorano costantemente la situazione degli anziani più soli e fragili. Un servizio che si calibra sulle esigenze dei singoli e che, per i casi di fragilità più esposta, viene effettuato regolarmente, a volte anche quotidianamente.
Lo schema organizzativo dell’emergenza caldo è stato replicato anche per l’emergenza sanitaria da Covid-19 e, oltre ai contatti di persone già conosciute dai servizi, la scelta è stata quella di ampliare a nuovi contatti di potenziali fragilità.