Alle 17 al Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma
PARMA – Lunedì 30 ottobre alle 17 al Centro Sant’Elisabetta dell’Università di Parma (Campus Scienze e Tecnologie, Parco Area delle Scienze) sono in programma la presentazione e la discussione pubblica dei risultati della seconda indagine dell’Osservatorio Parma Città Universitaria 2023.
La ricerca dell’Osservatorio Parma Città Universitaria nasce da un progetto di lungo periodo che coinvolge il Comune e l’Università di Parma, oltre ad altre istituzioni e associazioni cittadine. In quest’ambito si è proceduto a un’analisi del grado di soddisfazione della popolazione studentesca relativamente ai servizi offerti da Ateneo e Comune di Parma nei settori più diversi (mobilità, alloggio, servizi culturali, sportivi e ricreativi, e così via). I risultati della seconda indagine, realizzata nel corso del primo semestre 2023, saranno presentati pubblicamente dai docenti del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali appartenenti al Gruppo di ricerca dell’Osservatorio, e successivamente commentati e discussi in ottica progettuale dai principali stakeholder cittadini.
I risultati sono di particolare interesse per Università e Comune di Parma al fine di migliorare l’offerta dei servizi alla popolazione studentesca, nella prospettiva di un loro miglioramento continuo e di sviluppo di sinergie crescenti.
PROGRAMMA
Ore 17.00 – Saluti e introduzione dei lavori
Paolo Andrei, Rettore dell’Università di Parma
Michele Guerra, Sindaco di Parma
Ore 17.20 – Presentazione dei risultati della ricerca
Cristina Ziliani, Giada Salvietti, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
Ore 17.45 – Tavola rotonda
Beatrice Luceri (moderatrice), Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
Diana De Pasquale, Presidente Anama-Confesercenti
Paola Donati, Direttrice Teatro Due
Cristina Mazza, Vicedirettrice Ascom Parma
Roberto Prada, Presidente TEP
Ore 18.30 – Le possibili direttrici di ricerca future
Guido Cristini, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
Ore 18.45 – Considerazioni conclusive
Paolo Martelli, Prorettore Vicario dell’Università di Parma