A 25 anni dalla legge 482 del 1999. Alle 15.30 nel Laboratorio aperto (Complesso di San Paolo)
PARMA – Mercoledì 30 ottobre alle 15.30 nel Laboratorio aperto (Complesso di San Paolo, vicolo delle Asse 5) è in programma il convegno A 25 anni dalla legge 482 del 1999. “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”. Qualche Riflessione e qualche proposta, organizzato con la collaborazione del gruppo LIRI – Lingua Italiana e Ricerca Interlinguistica e il sostegno del Rotary Club Homaranismo e del Distretto Rotary 2072.
Dopo i saluti istituzionali di Fabrizio Storti, Prorettore Vicario dell’Università di Parma, e di Alberto Azzolini, Governatore del Distretto Rotary 2072, interverranno di Fiorenza Bernardi della Biblioteca internazionale Iaria Alpi (La biblioteca per le minoranze linguistiche e l’inclusione) e Luca Molinari della Fondazione Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna (Sull’importanza del ruolo dell’informazione nella tutela delle minoranze linguistico-culturali).
A seguire gli interventi di Giovanna Rocca, Prorettrice alla Ricerca e Preside della Facoltà di Interpretariato e traduzione dell’Università IULM Milano, che contestualizzerà la Legge 482/1999 oggetto della giornata; Giovanni Gobber, Preside della Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere dell’Università Cattolica di Milano, che discuterà del presente e del futuro delle lingue locali; Pietro Celo, interprete di Lingua dei segni italiana (LIS) e docente dell’Università di Parma, che aggiornerà i convenuti sul riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana nel 2021; Daniele Baglioni, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Venezia “Ca’ Foscari”, che presenterà la situazione della lingua italiana nella società globale.
Traccerà le conclusioni, con una riflessione sul tema In/formare alla tutela delle minoranze, il linguista Davide Astori, Presidente del corso di laurea in “Interprete di Lingua dei segni italiana e Lingua dei segni italiana tattile” dell’Università di Parma.
Nell’occasione si conferirà il Premio Giorgio Canuto per tesi di laurea in Interlinguistica ed Esperantologia – XIV edizione (2023-24) a Marco Boschi, per la tesi di laurea Umberto Toschi: il geografo, l’accademico, l’interlinguista (Università di Parma, 2022). A consegnare il premio, con un breve approfondimento su Comunicare il Premio ‘Canuto’: il caso della rivista Uni-versum, sarà Luciano Benoni Mazzoni, Direttore della rivista “Uni-versum’”.
La giornata è accreditata come evento formativo dall’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna