30 novembre: all’Università di Parma convegno sul futuro dell’housing sociale

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Dalle 9.30 al Campus Scienze e Tecnologie con ospiti dal contesto europeo

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PARMA – Come ultimo appuntamento della rassegna internazionale di divulgazione promossa all’interno del progetto di alta formazione in ambito tecnologico economico e culturale sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, giovedì 30 novembre si terrà il convegno Social Homing Social Working. Abitare e lavorare insieme 2 curato dal docente dell’Università di Parma Dario Costi.

L’iniziativa pluriennale, promossa dal Laboratorio di Ricerca Smart City 4.0 Sustainable LAB del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma e dagli Atenei di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, vede anche il coinvolgimento di un ampio tavolo territoriale composto dagli ordini professionali, da enti e stakeholder del territorio interessati alle dinamiche di trasformazione delle città.

La giornata di studi, che si terrà nella Sala Congressi del Plesso Aule delle Scienze (Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma) dalle 9.30, affronterà alcuni tra gli sviluppi più interessanti sul tema dell’housing sociale che si stanno attuando in gran parte d’Europa e che vanno nella direzione di immaginare, in una logica urbana, alloggi integrati ad altre attività sociali, culturali e lavorative.

Proseguendo gli indirizzi di ricerca emersi nella scorsa edizione in cui vennero presentati casi del contesto mitteleuropeo, con particolare attenzione all’Austria, il convegno del 30 novembre sarà l’occasione per dare uno sguardo ad alcuni esempi sviluppati nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. Questi potranno evidenziare come progettare housing sociale significa lavorare in un disegno di progetto urbano dove la funzione abitativa, quella del lavoro e le occasioni di socialità e di relazione coesistono in un unico organismo architettonico.

Porteranno i propri saluti Antonio Montepara, Direttore del Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Andrea Zerbi e Michele Zazzi, rispettivamente Presidente del corso di laurea triennale in Architettura rigenerazione e sostenibilità e Presidente del corso di laurea magistrale in Architettura e città sostenibili.

Interverranno anche Marcello Capucci, Dirigente della Regione Emilia-Romagna, Michela Bolondi, Vicepresidente di Legacoop Emilia-Romagna, Rossana Zaccaria, Presidente di Legacoop Abitanti, Loris Bertacchini, Presidente di UNICAPI – Unitaria Cooperativa Abitazione Proprietà Indivisa di Modena e Roberta Pavarini, Presidente di CCPMC – Cooperativa Case Popolari Mancasale e Coviolo.

La mattinata proseguirà con due contributi di rilievo dal contesto europeo.

Dirk Van Gameren, docente di Housing e Design e Direttore della Facoltà di Architettura e Ambiente Costruito del TU di Delft, oltre che partner di Mecanoo, porterà alcuni esempi olandesi.

Simon Henley, architetto da anni impegnato a lavorare su temi abitativi contraddistinti da mixité funzionale interverrà con una testimonianza dal contesto britannico.

Nel pomeriggio invece ricercatori e docenti del contesto nazionale e internazionale porteranno una serie di contributi sullo stato di avanzamento degli studi in atto su questi temi.