Alle ore 10 nell’Aula Magna del Polo didattico di via Del Prato. Vincitrice è Liana Fiorani, parmigiana, studiosa di pedagogia e autrice di numerose opere sul pensiero di Don Milani
PARMA – Giovedì 29 settembre alle ore 10, nell’Aula Magna del Polo didattico di via Del Prato (strada Del Prato, 3), si terrà la cerimonia di consegna del Premio Nesi 2016, assegnato in questa edizione a Liana Fiorani, parmigiana, studiosa di pedagogia e autrice di numerose opere sul pensiero di Don Lorenzo Milani.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Nesi e dall’Università di Parma con il patrocinio del Comune di Parma.
La cerimonia avrà inizio con i saluti delle autorità, cui seguiranno gli interventi di Damiano Felini, docente di Pedagogia all’Università di Parma, della vice sindaco di Parma Nicoletta Paci, di Dimitris Argiropoulos, docente di Didattica e pedagogia speciale all’Università di Parma, e del Presidente della Fondazione Nesi Rocco Pompeo.
Alle ore 11.50 circa la consegna del premio a Liana Fiorani, che porterà la sua testimonianza.
Il Premio Nesi, istituito dalla Fondazione Nesi nel nome e nella memoria dell’opera e della figura di Alfredo Nesi – Medaglia d’oro al merito per la scuola, la cultura e l’arte conferita dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini –, è finalizzato alla valorizzazione e al sostegno di persone, movimenti, esperienze che si siano distinti nel campo dell’emancipazione delle persone e delle comunità attraverso servizi e attività socio-educativo-culturali.
La Commissione di esperti per l’assegnazione del premio ha esaminato le 16 candidature e ha proposto unanimemente l’assegnazionea Liana Fiorani, evidenziando in primo luogo che il suo itinerario formativo è caratterizzato fortemente da quello spirito emancipatore dell’istruzione e della cultura proprio della concezione e della prassi di don Alfredo Nesi.
Liana Fiorani si è impegnata ad approfondire la figura di don Milani non solo dal punto di vista della ricostruzione della vita e dell’esperienza a Barbiana ma anche con la messa a fuoco dei valori e delle articolazioni della sua pedagogia, testimoniando inoltre lo stretto legame tra il Priore di Barbiana e don Nesi già dagli anni del seminario, dove erano compagni di banco.
L’incontro è aperto a tutti.