27 settembre: webinar dell’Università di Parma sulla “carne coltivata”, prodotta mediante tecniche non tradizionali

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Alle 10 incontro sul tema del diritto al cibo, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali, dalla Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione e dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna

PARMA – Lunedì 27 settembre, dalle 10 alle 13, si svolgerà il webinar “Towards the future of food: the cultured meat between food safety, sustainability and public perception”, appuntamento sul tema del diritto al cibo, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali dell’Università di Parma, dalla Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione e dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.

Tra i partecipanti all’incontro, Lucia Scaffardi, docente del Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali dell’Università di Parma, e Maria Cecilia Mancini, docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali.

Il convegno costituisce un momento di studio e riflessione sulla ”carne coltivata”, prodotta mediante tecniche non tradizionali, quali la produzione in vitro partendo da una biopsia di cellule muscolari dell’animale. Questo prodotto, protagonista di sviluppi tutt’altro che meramente futuribili, pone profondi e importanti interrogativi, accanto ad evidenti potenzialità: dall’impatto sul benessere animale, a quello sulla sostenibilità e sul risparmio di risorse naturali, sino agli effetti sulla salute dell’uomo, dalle difficoltà regolatorie a quelle di mercato, strettamente correlate alla percezione del consumatore.

La mattinata di studio, in chiave interdisciplinare, sarà aperta dal discorso del creatore della “carne coltivata”, Mark Post.  Seguiranno interventi riguardanti la food safety, la percezione del consumatore e le problematiche sul piano normativo.

Toccando differenti aspetti, pur strettamente correlati, il convegno si rivolge a studenti, docenti universitari e studiosi di diversi ambiti, da quello scientifico a quello economico a quello giuridico, ma anche a consumatori e mondo delle imprese interessate ad apprendere e analizzare più nel dettaglio e con uno sguardo ampio le sfide e i benefici della “carne coltivata”.

L’iscrizione all’evento è gratuita ed è possibile compilando il breve form online raggiungibile dal link indicato nella locandina pubblicata nel sito dell’Università di Parma.

Per maggiori informazioni: culturedmeatconference@gmail.com.