Prima edizione dei “Seminari di Valserena”
PARMA – Giovedì 25 e sabato 26 ottobre l’Abbazia di Valserena, sede del Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC dell’Università di Parma, ospiterà il seminario La questione architettonica del suolo nel tempo dello spazio relativo: un momento di confronto a livello italiano ed europeo, rivolto a studentesse e studenti, ricercatori e ricercatrici, architette/i e in generale a tutte le persone che riconoscono all’architettura un ruolo fondamentale all’interno dei fenomeni antropici tra città e territorio.
L’iniziativa, promossa da un gruppo di docenti di Composizione architettonica e urbana delle Università di Parma e di Bologna, ha come obiettivo una messa in discussione, con cadenza periodica, di alcuni temi di fondo che investono le tecniche del progetto, nella consapevolezza che prendersi carico della complessità richiede capacità di analisi, esegesi critica, contestualizzazione storica, per una risposta che sia innanzitutto di comprensione profonda della natura dei problemi e di interpretazione teorica a presupposto della prassi.
Questo primo appuntamento vuole porre la questione del suolo come fattore fondamentale nel processo di ideazione dell’architettura nella sua applicazione multiscalare, tesa a prefigurare un ordine strutturale oltre che di immagine alla città e al territorio, secondo modelli non univoci e trasversali. Modelli capaci di interpretare l’architettura a partire da una ragione del progetto calata nel principio di realtà, presupposto imprescindibile per l’architetta/o.
Alla “due giorni”, debutto dei “Seminari di Valserena”, partecipano 27 docenti provenienti da numerose università italiane tra cui, oltre alle scuole di architettura di Parma e Bologna, Sapienza Università di Roma, i Politecnici di Milano, di Torino, di Bari, lo IUAV di Venezia, l’Università di Chieti – Pescara, l’Università di Napoli Federico II, l’Università di Catania, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’Università di Enna “Kore”, l’Università di Genova, l’Università di Trieste, l’Università di Aachen, l’Università Europea di Madrid.
Collocato tra le iniziative per i 25 anni della fondazione della Facoltà di Architettura di Parma, il seminario può giovarsi della collaborazione dello CSAC dell’Università di Parma, dell’adesione dell’Ordine degli Architetti di Parma, del supporto di FAMagazine (media partner) e di Archicittà APS e del contributo della Fondazione Monteparma.
IL PROGRAMMA
Venerdì 25 ottobre
10.00 – Saluti istituzionali
10.30 – Presentazione piattaforma digitale LIA Lezioni Italiane di Architettura
Progetto PNRR con Enrico Prandi, Carlo Quintelli, Riccardo Rapparini
11.15 – Carlo Quintelli (Università di Parma), Lamberto Amistadi (Università di Bologna)
ll primo Seminario di Valserena
Lezioni introduttive
Attilio Petruccioli (Politecnico di Bari/Bibliotheca Orientalis)
Elogio della Storia attiva. codici e principi per l’architettura in un’era di crisi
Franco Purini (Sapienza Università di Roma/Accademia di San Luca)
La condizione attuale dell’architettura nella probabile fine, dopo trent’anni, della globalizzazione
13.00 – Pausa pranzo
14.00 – Archivio CSAC: promenade
15.00 – Prima sessione pomeridiana, presiede Marco Maretto (Università di Parma)
Fernando Espuelas (Universidad Europea Madrid), El vacío como promesa de felicidad
Orazio Carpenzano (Sapienza Università di Roma), Suolo plasmato
Renato Rizzi (IUAV), Diluvio
Giuseppina Scavuzzo (Università di Trieste), Di sana pianta
Gundula Rakowitz (IUAV), Suolo Venezia
Carlo Quintelli (Università di Parma), ll contratto del suolo per un ordine del progetto
19.00 – Pausa cena
20.00 – Seconda sessione serale, presiede Tommaso Brighenti (Politecnico di Milano)
Renato Capozzi (Università di Napoli Federico II), Ordine sincopato
Ildebrando Clemente (Università di Bologna), La relazione fantastica
Carlo Moccia (Politecnico di Bari), La città molteplice
Lamberto Amistadi (Università di Bologna), Contiguità e spazio architettonico
Uwe Schröder (RWTH-Aachen), The theory of the spatiality of places and buildings
Sabato 26 ottobre
10.00 – Gioia Gattamorta, Presidente IN/ARCH Emilia-Romagna
10.15 – Terza sessione mattutina, presiede Federica Visconti (UniNa Federico II)
Vincenzo Latina (Università di Catania), Costruzione e sottrazione in architettura
Domenico Chizzoniti (Politecnico di Milano), L’ordine sotteso delle cose
Elvio Manganaro (Politecnico di Milano), Contro l’ordine del significato
Michele Caja (Politecnico di Milano), La ricerca di una dimensione organica degli spazi urbani
Alessandro Camiz (Università di Chieti – Pescara), Ordine e genere. una deriva semantica nel progetto di spazio pubblico
13.00 – Pausa pranzo
14.00 – Quarta sessione pomeridiana, presiede Enrico Prandi (Università di Parma)
Gianluca Peluffo (Università di Enna Kore), Anestetica e oscenità
Marco Trisciuoglio (Politecnico di Torino), Paradoxa. Le tassonomie del kaos
Marina Tornatora (Università Mediterranea di Reggio Calabria), Città Terrestre_ Agro Urbe Natura
Dina Nencini (Sapienza Università di Roma), Monasteri urbani. Un modello di concentrazione e comunità
Carlo Gandolfi (Università di Parma), Politica e idea dello spazio nella città contemporanea
16.30 Il quadro di confronto con le presidenti e i presidenti delle quattro sessioni
17.30 Fine dei lavori, lettura del titolo Valserena 2025
Contatti: ual@unipr.it