ROMA – “Il 25 aprile non è solo la Festa della Liberazione: è il giorno in cui tutti gli Italiani si stringono, con ancor maggiore calore, intorno al Tricolore nel ricordo dei Caduti e dei feriti della guerra di Liberazione.” – rende noto il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, in occasione del 76° anniversario della Liberazione.
“Il 25 aprile 1945 è una data che rappresenta per l’Italia la fine del periodo tragico della Seconda Guerra Mondiale, con tutti gli effetti drammatici sulla nostra gente che essa ha generato. In quel periodo l’apporto ed il ruolo centrale delle Forze Armate italiane durante la guerra di Liberazione furono determinanti. La partecipazione di centinaia di migliaia di uomini in armi, custodi e portatori dei più alti valori morali di amore di Patria e di fedeltà alle istituzioni, fu la caratteristica forse principale di un periodo certamente straordinario ma anche molto complesso della storia.
Valori e principi che guidano ancora oggi i nostri militari impegnati giorno e notte anche nella lotta contro questa pandemia.
Mai come in questo momento, in cui tutto il Paese è chiamato ad affrontare una delle più grandi emergenze del Secondo dopoguerra, è necessario un impegno comune, uno sforzo corale che veda Istituzioni e cittadini remare nella stessa direzione per uscire quanto prima dal covid.” – conclude il Sottosegretario Pucciarelli.