COMACCHIO (FE) – Una grande artista internazionale è in arrivo a Emilia Romagna Festival: Noa si esibirà con la sua band martedì 30 luglio alle ore 21.15 a Comacchio, nella Piazza della Cattedrale, presentando in anteprima italiana i brani del suo prossimo album in uscita nel 2025.
Noa, artista israeliana di origini yemenite, nata a Tel Aviv ma cresciuta a New York, ha saputo fare delle mescolanze identitarie il suo punto di forza. La sua musica è intrisa di suggestioni mediorientali, jazz e rock, in un abbraccio ecumenico degli stili che travalica le barriere culturali e religiose. Anche questo concerto sarà all’insegna della speranza, come una promessa di pace tra i popoli.
Noa, ospite di lunga data dell’Emilia Romagna Festival, ha abituato il pubblico alle sorprese, alle commistioni musicali e alle suggestioni tra generi. Anche per il concerto in programma martedì 30 luglio a Comacchio Noa giocherà a carte coperte, presentando in anteprima le canzoni del suo nuovo album, che uscirà solo nei primi mesi del 2025. L’unica certezza è l’imprevedibilità: perché Noa, cantante, compositrice, percussionista, scrittrice e performer, ha sempre saputo unire le influenze culturali mediorientali con quelle occidentali. Tra i brani ci saranno composizioni originali di Ruslan Sirota e Gil Dor, membri della band che accompagna Noa, il primo come pianista e il secondo come chitarrista, storico collaboratore di Noa con cui condivide da decine di anni il percorso artistico. Ruslan Sirota, per chi non lo conoscesse, è pianista, compositore e produttore già premiato con Grammy Award e con collaborazioni con musicisti di prestigio come Stanley Clark, Kanye West, Al Jarreau, George Duke e molti altri, con esperienze musicali che scavalcano generi ed etichette.
Per Noa quasi non servirebbe presentazione, tanta è la sua notorietà: nel corso della sua carriera, ha pubblicato ben sedici album acclamati dalla critica, eseguito centinaia di concerti in tutto il mondo, calcato alcuni dei più importanti e prestigiosi palcoscenici come la Carnegie Hall e la Casa Bianca, fino ad esibirsi per tre papi. Ha avuto come mentori Pat Metheny e Quincy Jones, condividendo il palco con una lunga lista di icone musicali internazionali, tra cui Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting. Per questa grande artista l’impegno politico e civile non ha meno importanza dell’impegno artistico. Lei, ebrea di origine yemenita, ha sempre tentato di pacificare con la sua arte e il suo impegno civile i popoli della zona mediorientale, in guerra quasi perenne – come purtroppo sta accadendo ancora in questi mesi. Noa ha sempre usato la sua musica per un dialogo di pace, per il superamento dell’odio e delle differenze, per ridare dignità e speranza. Anche questo concerto ruoterà intorno a queste tematiche a lei care, come il suo pubblico ha imparato ad apprezzare.
Anche Gil Dor è nato in Israele dove ha studiato chitarra classica con Menashe Bakish, uno dei principali virtuosi israeliani della chitarra. Ha poi proseguito gli studi negli Stati Unit presso il Berklee College di Boston e al Queens College di New York. Rientrato in Israele nel 1981, si è affermato come chitarrista, arrangiatore e compositore esibendosi dal vivo con un repertorio jazz e rock, registrando con i più importanti artisti israeliani e insegnando improvvisazione e chitarra alla “Jerusalem Academy of Music”. Nel 1985 Gil ha co-fondato la “Rimon School of Jazz and Contemporary Music” a Ramat Hasharon, dove poco dopo ha incontrato la talentuosa studentessa Achinoam Nini (Noa) con la quale ha avviato una felice collaborazione artistica che tutt’ora continua.
INFO INGRESSO
Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti; prenotazione obbligatoria a ERF 0542 25747 dall’8 luglio
BIOGRAFIA ARTISTA
Con radici e un’educazione che abbracciano lo Yemen, Israele e gli Stati Uniti, Achinoam Nini, in arte Noa, è la più acclamata cantautrice, percussionista, oratrice e attivista internazionale di Israele. Insieme al suo collaboratore musicale di lunga data Gil Dor, musicista affermato e co-fondatore della Rimon School of Music, Noa ha pubblicato 16 album acclamati dalla critica, eseguito centinaia di concerti in tutto il mondo, calcato alcuni dei più importanti e prestigiosi palcoscenici come la Carnegie Hall e la Casa Bianca, ed ha cantato per tre papi. Ha avuto come mentori Pat Metheny e Quincy Jones ed ha condiviso il palco con una lunga lista di icone musicali internazionali, tra cui Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting. Oltre alla sua prolifica attività musicale, Noa è considerata la più eminente sostenitrice culturale del dialogo e della convivenza in Israele, la sua “Voce della Pace”. Noa è stata l’unica grande artista ad accettare di esibirsi nel Peace Rally dove Yitzchak Rabin è stato ucciso, un evento sconvolgente che ha cambiato la sua vita. È stata anche la prima cantante ebrea ad esibirsi in Vaticano per un pubblico di milioni di persone, cantando i propri testi scritti per l’Ave Maria di Bach/Gounod, una canzone che è diventata una parte intrinseca della sua carriera, nonché della sua missione: costruire ponti e rompere muri tra culture e religioni. Tra le infinite attività in cui è stata coinvolta per promuovere la pace e il dialogo, spicca la sua partecipazione storica all’Eurovision 2009, dove Noa rappresenta Israele insieme all’artista israelo-palestinese Mira Awad con la sua canzone originale “There must be another way”in inglese, ebraico e arabo. Tra i tanti premi che ha ricevuto figurano quello di “Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, “Pellegrino della Pace” da parte dell’Ordine Francescano di Assisi (premio assegnato in passato a Bill Gates e Madre Teresa), e il “Christal Award” del Forum Economico Mondiale. Noa è la prima ambasciatrice israeliana presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura ed è attiva come membro del consiglio e sostenitore pubblico di numerose organizzazioni per i diritti umani e la pace in Israele e all’estero. È sposata con il suo amore d’infanzia, Dr. Asher Barak, con cui ha tre figli, Ayehli, Enea e Yum. Noa tocca il cuore di ogni pubblico di fronte al quale si trova, anche uno totalmente estraneo a lei, con la potenza della sua voce e la profonda umanità del suo messaggio. È il suo grande dono.
Gil Dor Nato in Israele nel 1952 ha studiato chitarra classica con Menashe Bakish, uno dei principali virtuosi israeliani della chitarra. Dal 1971 al 1974 è stato arruolato nell’esercito lavorando come musicista nell’unità dedicata all’intrattenimento. Ha poi proseguito gli studi negli Stati Uniti, concentrandosi sul jazz presso il Berklee College di Boston e sulla teoria classica e composizione al Queens College di NY.
Rientrato in Israele nel 1981 Gil si è affermato come chitarrista, arrangiatore e compositore esibendosi dal vivo con un repertorio jazz e rock, registrando con i più importanti artisti israeliani e insegnando improvvisazione e chitarra alla “Jerusalem Academy of Music”. Nel 1985 Gil ha cofondato la “Rimon School of Jazz and Contemporary Music” a Ramat Hasharon, in Israele.
Durante la sua carica di direttore accademico del “Rimon”, durata 5 anni, Gil ha scritto diversi corsi avanzati, creato il programma “computer aided music” e sviluppato un’applicazione speciale per la notazione musicale utilizzando uno dei primi software disponibili. Nel periodo seguente ha suonato per vari festival jazz promuovendo suoi progetti originali in Israele e in Europa. A partire dal 1990 Gil ha iniziato a collaborare con Achinoam Nini, talentuosa studentessa del “Rimon” oggi nota a livello internazionale con il nome Noa e insieme si sono esibiti nei palchi più prestigiosi di tutto il mondo.
Gil è per Noa, direttore musicale e artistico, coautore, arrangiatore, produttore e chitarrista.
WWW.EMILIAROMAGNAFESTIVAL.IT
XXIV Emilia Romagna Festival – ERF
Classico è contemporaneo
3 luglio – 11 settembre 2024
NOA & BAND
NOA voce e percussioni
Gil Dor chitarra e direzione musicale
Ruslan Sirota pianoforte
Omri Abramov sax e EWI
Daniel Dor batteria
Martedì 30 luglio 2024, ore 21.15
COMACCHIO – Piazza della Cattedrale