Imola

24°ERF: il Poiesis Quartet il 21 agosto ad Imola

IMOLA (BO) – Per la consueta rassegna di Emilia Romagna Festival Primo Premio!, importante vetrina dedicata ai vincitori dei più importanti concorsi di musica internazionali, in arrivo al Chiostro del Museo San Domenico di Imola, mercoledì 21 agosto (ore 21.00), il Poiesis Quartet ensemble vincitore del Primo Premio e della Medaglia d’oro al prestigioso Fischoff National Chamber Music Competition 2023, con un programma che unisce classico e contemporaneo, tra cui due brani in prima esecuzione italiana, il Quartetto d’archi No. 2 di Eleanor Alberga e il Quartetto d’archi No. 3 di Kevin Lau.

Ensemble di musicisti di eccezionale talento che in breve tempo ha conquistato la scena della musica classica contemporanea, il Poiesis Quartet, in residence al festival quest’anno, si esibirà anche in altre date: il 23 agosto alla Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo a Fontanelice, il 26 agosto al Chiostro di Santa Lucia a Forlì e il 28 agosto alla Rocca di Bagnara di Romagna, qui insieme al maestro del clarinetto, Claudio Mansutti.

Al pubblico di ERF presenteranno uno dei loro repertori preferiti che inlcude brani della tradizione della musica da camera insieme a repertori della musica contemporanea di autori ancora in vita. Il concerto si apre con Il Quartetto per archi n. 15 in la minore, op. 132 di Beethoven, uno dei lavori più profondi e personali del musicista tedesco, composto nel 1825 durante un periodo di malattia e guarigione, esplora temi di sofferenza, redenzione e spiritualità. A seguire la prima esecuzione italiana del Quartetto d’archi No. 2 di Eleanor Alberga, compositrice contemporanea di origine giamaicana. Scritto nel 1994, questo lavoro combina ritmi vivaci e melodie affascinanti con una struttura che fonde elementi tradizionali e moderni, offrendo una visione moderna e potente della musica per quartetto, che colpisce nella sua complessità quanto nella sua libertà espressiva. A chiusura della serata Kevin Lau, uno dei più promettenti compositori della sua generazione, qui con il suo Quartetto d’archi No. 3 in prima esecuzione italiana. Questa opera, composta nel 2020, riflette l’epoca contemporanea con una sensibilità acuta e una ricerca formale raffinata, offrendo una vastità di timbriche e paesaggi immaginari che toccano i temi dell’identità, della memoria e del cambiamento.

Il Poiesis Quartet, primo quartetto da camera dichiaratamente queer nella storia della musica classica, è composto dai violini di Sarah Ying Ma (they/she) e Max Ball (they/he), dalla viola di Jasper de Boor (ogni pronome), e dal violoncello di Drew Dansby (he/him), ed è stato premiato nel 2023 con il Primo Premio e la Medaglia d’oro al Fischoff National Chamber Music Competition, il più grande concorso di musica da camera del mondo e uno dei più prestigiosi premi di musica classica oggi raggiungibili. Nato nel 2022 durante il programma di seminari per quartetto avanzato al Conservatorio di Oberlin (USA), si è subito fatto notare per l’esecuzione della musica classica da una nuova prospettiva. Non è un caso che l’ensemble abbia tratto ispirazione per il suo nome, Poiesis, dall’antica parola greca ποιεῖν, che significa “fare”, o, nello specifico, creare qualcosa che non è mai stato fatto prima. Nonostante sia un ensemble di recente formazione, il Poiesis Quartet si è già esibito in sedi prestigiose, come il concerto di apertura della 65a stagione della Rocky River Chamber Music Society e la prima esecuzione a Cleveland di un nuovo ciclo di canzoni del trombonista della Cleveland Orchestra Rick Stout con l’illustre mezzosoprano Nancy Maultsby. Nel gennaio 2023, il Quartetto ha poi completato un tour internazionale in Uruguay. Come quartetto d’archi composto da giovani artisti inter- e multi-disciplinari, Poiesis cerca di programmare musica di tutti gli stili e generi e di espandere l’ambiente tradizionale del quartetto, con un’enfasi sulle opere di compositori emergenti e poco rappresentati.

Il concerto sarà preceduto, alle 19.45, dalla visita guidata “L’Ottocento: dall’Accademia alle Arti e Mestieri” al Museo San Domenico. Per partecipare occorre prenotarsi all’Ufficio ERF 0542 25747.

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Il concerto è organizzato in collaborazione con Regine Sixt Children’s Aid Foundation 

“La migliore musica del mondo è la risata felice dei bambini”

Questo è il motto della Fondazione “Drying little tears” fondata dalla Sig.ra Regine Sixt nel 2000 con l’intenzione di sviluppare e implementare progetti in tutto il mondo nei settori dell’istruzione, della salute, del welfare e degli aiuti di emergenza per i bambini. Da quest’anno Emilia Romagna Festival inizia una stretta collaborazione con la Regine Sixt Children’s Aid Foundation per diffondere e promuovere l’impegno in favore dell’infanzia. Ad oggi, la Fondazione ha supportato oltre 360 progetti in 64 paesi in tutto il mondo ed Emilia Romagna Festival vuole credere in questo importante progetto attraverso la musica, perché come dice la Sig.ra Sixt “la musica ci connette tutti per permetterci di creare un mondo meraviglioso, in cui i bambini possano crescere in pace e felicità”. www.drying-little-tears.org 

IN CASO DI MALTEMPO

Museo San Domenico, Via Sacchi 4

INFO INGRESSO

Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti; non è prevista prenotazione

INCANTO DEI LUOGHI

Ore 19.45 visita guidata “L’Ottocento: dall’Accademia alle Arti e Mestieri” al Museo San Domenico (prenotazione a ERF 0542 25747).

PROGRAMMA
Ludwig van Beethoven

Quartetto in la minore op. 132

Eleanor Alberga

Quartetto d’archi n. 2

Prima esecuzione italiana

Kevin Lau

Quartetto d’archi n. 3

Prima esecuzione italiana

BIOGRAFIE ARTISTI

Il Poiesis Quartet è un ensemble da tenere d’occhio (Hyde Park Herald).

Vincitori del Gran Premio 2023 del Fischoff National Chamber of Music Competition, con la sede presso l’Università di Cincinnati College-Conservatory of Music (CCM), il Poiesis Quartet – https://poiesisquartet.com/ – è principalmente preparato dall’Ariel Quartet. Fondati durante il programma di seminari per quartetto avanzato del Conservatorio di Oberlin nell’autunno 2022, durante il loro primo anno di attività insieme ricevono la medaglia d’oro per archi Senior di Fischoff e i premi Lift Every Voice, nonché la medaglia d’oro e il premio BIPOC al Concorso per quartetto d’archi di St. Paul del 2023.

Nel gennaio 2023 il Quartetto completa un tour internazionale in Uruguay con residenze artistiche a Punta del Diablo e una prima serie di concerti di Punta del Este, “Conciertos del Este”: le esibizioni includono la prima mondiale della composizione “Elegy” di Alejandro Melo, dedicata al Quartetto, nell’ambito del premio Fischoff Medaglia d’Oro, che comprende una registrazione del Calvary Quartet di Coleridge-Taylor Perkinson alla Guarneri Hall di Chicago e un servizio sulla serie di concerti di Dame Myra Hess trasmessa in diretta sul WFMT di Chicago.

Poiesis è un ensemble presentato alla Camera 2024 Conferenza Music America a New York e ha recentemente presentato il concerto di apertura della 65a stagione della Rocky River Chamber Music Society, inclusa la prima a Cleveland di un nuovo ciclo di canzoni del trombonista della Cleveland Orchestra Rick Stout con l’illustre mezzosoprano Nancy Maultsby. Per questa performance, il quartetto è stato lodato come “agili interpreti” con uno “straordinario mielato suono di gruppo” (Cleveland Classical).

Nell’aprile 2024 presentano il loro debutto a New York agli Schneider Concerts presso la Mannes School of Music, che include la prima a New York del Quartetto per archi n. 3 di Kevin Lau.

Diplomati all’Oberlin College & Conservatory, è poi guidato da Sibbi Bernhardsson del Pacifica Quartet e del Verona Quartet.

Composto dai violinisti Sarah Ma (21) e Max Ball (21), dal violoncellista Drew Dansby (22) e dal violista Jasper de Boor (22), i membri del Poiesis Quartet hanno frequentato programmi come Kneisel Hall, Perlman Music Program, Verbier Festival Orchestra, Aspen Music Festival e il programma di borse di studio di Madeline Island Chamber Music.

Il Poiesis è grato di aver lavorato con Kirsten Docter del Cavani Quartet, Sandy Yamamoto del Mirò Quartet, Philip Setzer e Paul Watkins dell’Emerson Quartet, Matt Albert degli Eighth Blackbird e il famoso solista Jinjoo Cho.

Il nome “Poiesis” deriva dall’antica parola greca ποιεῖν, che significa “fare per creare qualcosa che non è mai stato realizzato prima”.

Come quartetto d’archi composto da giovani artisti inter e multidisciplinari, il Poiesis cerca di programmare musica di tutti gli stili e generi con un’enfasi sulle opere di compositori emergenti e sottorappresentati ed esegue ogni opera attraverso una nuova prospettiva.

Il Poiesis Quartet si sforza di creare momenti unici di sincronicità, sensibilità e verve in ogni performance.

Intervista/autoritratto del Poiesis Quartet realizzata per ERF:

https://www.emiliaromagnafestival.it/2024/07/10/autoritratto-n-4-poiesis-quartet/

WWW.EMILIAROMAGNAFESTIVAL.IT

XXIV Emilia Romagna Festival – ERF

Classico è contemporaneo

3 luglio – 11 settembre 2024

Primo Premio!

POIESIS QUARTET

Sarah Ma violino

Max Ball violino

Jasper de Boor viola

Drew Dansby violoncello

Primo Premio e Medaglia D’Oro

Fischoff National Chamber Music Competition 2023 

Mercoledì 21 agosto 2024, ore 21.00

IMOLA Chiostro del Museo San Domenico

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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