Nello spazio “Il Punto” del Comune in piazza Garibaldi. Iniziativa organizzata da Università e Comune di Parma nell’ambito del programma della Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024
PARMA – Saranno Pillole di Scienza quelle che verranno dispensate il 24 settembre e il 1° ottobre nel nuovo spazio “Il Punto” del Comune di Parma (Piazza Garibaldi, ex IAT). Quattro seminari-conversazioni di taglio divulgativo, su diversi temi, in cui ricercatrici e ricercatori dell’Università di Parma dialogheranno con il pubblico, rispondendo a domande e considerazioni.
L’iniziativa è organizzata da Università e Comune di Parma e rientra nel programma della Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024.
Per ogni giornata gli appuntamenti sono due, dalle 18 alle 19, e sono aperti a tutte le persone interessate. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il programma
Martedì 24 settembre, dalle 18 alle 18.30: Incapacità abituale: sulla formazione ecologica, con Teresa Roversi e Giovanni Andreozzi del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali. Cosa significa formazione ecologica? Parlare di formazione ecologica vuol dire riflettere in modo critico – ma non pessimistico – sulle abitudini attraverso cui le persone fanno esperienza dell’ambivalenza della libertà: atto autonomo dell’individuo che però può realizzarsi solo nella dimensione sociale.
Martedì 24 settembre, dalle 18.30 alle 19: Sono un ambientalista … in che senso?, con Simona Bertolini del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali. Un seminario interattivo volto a far riflettere sui presupposti etici dell’ambientalismo attraverso gli strumenti concettuali della filosofia dell’ambiente.
Martedì 1° ottobre, dalle 18 alle 18.30: Economia circolare, biodiversità e tassazione ambientale, con Alberto Comelli e Lorenzo Bianchi del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî politici e Internazionali. I sussidi ambientali fiscali come strumento per la lotta al cambiamento climatico: lezione e dibattito sui principali sussidi dannosi e favorevoli presenti in Italia.
Martedì 1° ottobre, dalle 18.30 alle 19: Stress: vulnerabilità e resilienza, con Andrea Sgoifo del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale. Nell’incontro si cercherà di spiegare cos’è veramente lo stress, al di là dei luoghi comuni, e quali parametri si possono usare per misurarlo. Conoscere più a fondo la natura dello stress e misurarlo oggettivamente sono due passaggi fondamentali per individuare precocemente le persone più vulnerabili a sviluppare disturbi ad esso correlati. Conoscerlo e misurarlo può consentire di adottare le strategie più adeguate a fronteggiarlo e valutare nel tempo l’efficacia degli interventi.