Modena

24 futuri insegnanti americani nelle scuole di Modena

Gli studenti di Education UGA accolti in Municipio

Accolti in Municipio gli studenti dell’Università della Georgia che rimarranno in città per tre settimane. Coinvolti nel progetto molti plessi scolastici

MODENA – Ritorna a Modena e festeggia il quindicesimo compleanno “University of Georgia (UGA) and Modena Schools”, il progetto che porta nelle scuole della città studenti americani della University of Georgia (UGA). Il progetto è promosso dall’Associazione Culturale Victoria Language and Culture di Modena e prevede che, per quattro settimane, i futuri insegnanti americani vengano inseriti nelle scuole della nostra città e ospitati da famiglie modenesi.

Partecipano al progetto le scuole d’Infanzia Villaggio Giardino, Edison, Simonazzi e Anderlini; la scuola Giovanni XXIII dell’Istituto Comprensivo 1; le scuole San Geminiano, Galilei e Calvino del Comprensivo 2; le scuole Leopardi e Don Milani del Comprensivo 7 e la scuola secondaria di primo grado Paoli dell’Istituto Comprensivo 8.

I 24 studenti, 22 ragazze e due ragazzi, della Facoltà di Education dell’Università statunitense rimarranno in città dall’11 maggio al 5 giugno. Lunedì 13 maggio, accompagnati dalla professoressa Leslie Rech Penn, che ha preso il posto della professoressa Beth Tolley storica referente del progetto dal 2009 al 2022, sono state accolti, come da tradizione, in Municipio da rappresentanti dell’amministrazione locale.

Nelle scuole di Modena i futuri insegnanti americani parteciperanno attivamente alla vita di classe, osservando, interagendo con gli alunni e gli insegnanti modenesi e preparando per le loro classi letture, giochi, canzoni ed attività in lingua inglese pianificate con gli stessi insegnanti.

Durante la permanenza, il gruppo di americani visiterà inoltre il Centro educativo Momo e la scuola d’Infanzia Forghieri, nonché l’Istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia. L’interazione tra gli studenti americani e gli studenti e docenti italiani favorisce la comparazione dei diversi percorsi culturali, nonché lo scambio e la conoscenza tra due realtà così diverse. Parte fondamentale dell’esperienza è l’accoglienza che gli universitari statunitensi ricevono dalle famiglie modenesi; inoltre il programma favorisce la conoscenza del territorio e di ciò che esso offre alle famiglie, tramite la visita della città, dei principali musei e centri di servizio e di ritrovo. Sono previste anche gite e momenti di festa per le famiglie e le scuole coinvolte nell’esperienza come la festa di chiusura in programma il 3 giugno presso Villa Cesi con le famiglie di Modena, gli insegnanti delle scuole coinvolte, rappresentanti dell’amministrazione e i dirigenti scolastici.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Alla guida con carta di circolazione non valida

Autista di autoarticolato sanzionato dalla Polizia locale in tangenziale e veicolo confiscato per aver violato…

49 minuti fa

L’ultimo canto di Giovanni Pascoli: il carme latino “Thallusa” spiegato da Claudio Cazzola

Martedì 8 ottobre 2024 alle 17 conferenza in sala Agnelli e in diretta video sul…

58 minuti fa

9 ottobre: all’Università di Parma il seminario “La politica pop al tempo dei social” con Gianpietro Mazzoleni

Alle 12.30 nell’Aula K1. Nell’ambito dell’insegnamento di Comunicazione politica PARMA - S’intitola “La politica pop…

1 ora fa

Gallery16 Bologna: Prossimi eventi

BOLOGNA - Gallery16 è lo shop di dischi, libri e il cocktail bar che vi…

1 ora fa

Provincia di Modena: raccolta funghi, controlli della Polizia Provinciale

Sequestrati a Fiumalbo 22 chilogrammi di funghi MODENA - Lo scorso fine settimana gli operatori…

1 ora fa

Bando amianto: 18 le istanze ammesse a contributo

FORLÌ - Sono 18 i beneficiari del contributo comunale per la rimozione e lo smaltimento…

1 ora fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter