A Pisa. Saranno presentati i progetti dell’Ateneo
PARMA – Dal 24 al 26 novembre l’Università di Parma parteciperà a Pisa al primo convegno nazionale dell’Associazione Citizen Science Italia ETS.
La citizen science, o scienza partecipata, è il coinvolgimento attivo dei cittadini nella raccolta, analisi e interpretazione di dati a fini scientifici: i ricercatori e le ricercatrici, per riuscire ad accrescere le loro ricerche, hanno infatti necessità di raccogliere e analizzare una grande quantità di dati e informazioni, che spesso non riescono a collezionare da soli. Attraverso appositi progetti si rivolgono così ai cittadini chiedendo la loro partecipazione e collaborazione.
L’Ateneo è tra i fondatori e componente del Consiglio direttivo dell’associazione Citizen Science Italia, che promuove e sostiene la scienza partecipata. Un progetto nato nel febbraio 2023 e che vede nel Direttivo per l’Università di Parma Cristina Castracani.
«La partecipazione attiva dei cittadini alla raccolta di informazioni scientifiche che vengono analizzate da esperti e contribuiscono al progresso della conoscenza è un processo virtuoso sotto ogni punto di vista, perché da un lato contribuisce ad aumentare nella società la consapevolezza del valore della scienza come ingrediente fondamentale del progresso e dall’altro consente alle ricercatrici e ai ricercatori di acquisire quantità di dati non ottenibili singolarmente» evidenzia Fabrizio Storti, Prorettore Vicario con delega alla Terza Missione (Ateneo e Società). «La nascita di “Citizen Science Italia ETS”- prosegue – rappresenta un passo importante nella direzione della condivisione osmotica del metodo scientifico ed è molto positivo che l’Università di Parma sia tra i soci fondatori, perché questo faciliterà la diffusione della “scienza dei cittadini” nel nostro Ateneo».
Ad oggi sono diversi i progetti di citizen science dell’Ateneo:
- Adotta lo storione – Francesco Nonnis Marzano
- Cervo Volante – Donato Antonio Grasso
- School of Ants – Cristina Castracani
- SOS Biodiversità – Rossano Bolpagni
Nell’ambito del convegno l’Università di Parma presenterà dunque i progetti attivi al momento e le prospettive future della scienza partecipata a Parma. I ricercatori saranno anche in uno spazio dedicato, il market place, aperto non solo agli iscritti al convegno e agli addetti ai lavori, ma a tutte le persone interessate
È possibile consultare il programma dettagliato del convegno e il programma degli eventi aperti al pubblico visitando la pagina web dedicata: https://www.museonaturalemaremma.it/incontro-nazionale-csi-23/