Codigoro

23°ERF: il collettivo musicale Del Barrio il 14 luglio in concerto a Codigoro

CODIGORO (FE) – Venerdì 14 luglio, nel Parco S. Guido Abate all’interno dell’Abbazia di Pomposa a Codigoro (FE) alle ore 21.15, il collettivo musicale Del Barrio insieme alla cantante argentina Niña del Monte si esibiranno in “Salvaje (Selvaggio)”, concerto organizzato da Emilia Romagna Festival nell’ambito di Musica Pomposa.

Hilario Baggini (in arte Don Hilario) e Sofia Palacios (in arte Niña del Monte) tornano a esibirsi nel programma di ERF, questa volta con il nuovo progetto musicale di Don Hilario chiamato “Salvaje (Selvaggio)” portato in scena insieme agli altri membri del collettivo Del Barrio (di cui Baggini è fondatore). L’esibizione si configura come un viaggio nelle atmosfere più viscerali e arcaiche della musica, in particolare della musica popolare argentina, che rappresenta una forte identità culturale a cui gli artisti sono fortemente legati e che difendono valorizzandola attraverso progetti musicali (come appunto Salvaje). L’esibizione sarà poi arricchita dall’arsenale di ben dodici strumenti tipici suonati da Don Hilario sia a fiato (sikus, moxenio, quena, flauto) che a corda (charango, chitarra, ronroco). Accanto a lui Andres Langer, co-fondatore dei Del Barrio che siederà al pianoforte e suonerà la fisarmonica, mentre al sax, alle percussioni e al siku (altro strumento tradizionale sudamericano) ci sarà Massimo Valentini. Lo spettacolo sarà dunque un’esperienza oltreoceano, un pellegrinaggio verso sonorità originarie e lontane che trasporteranno il pubblico nei luoghi e nelle atmosfere passionali del panorama folklorico sudamericano, tra le intensità acustiche della terra dei gauchos.

Il progetto Del Barrio nasce nel 2001 in Italia dall’incontro del polistrumentista argentino Hilario Baggini e del pianista marplatense Andres Langer insieme al batterista chaquenio Pepo Bianucci. I Del Barrio si esibiscono in spettacoli legati alla tradizione musicale argentina come “Pasion Argentina”,“Misa Criolla”, “Metalizado”, “Makumbero”.

Hilario Baggini, in arte Don Hilario, è compositore e ambientalista e polistrumentista, specializzato in strumenti della musica popolare delle ande. Dopo essersi formato in Sud America, arriva in Italia nel ’99 e compone musiche per il cinema e per il teatro. Si esibisce in Argentina, in Italia e in giro per il mondo: della sua carriera come polistrumentista si ricorda soprattutto lo spettacolo “Viaggio in Argentina”, in cui è riuscito a suonare circa 20 strumenti diversi. Andres Langer è pianista argentino dalla formazione di stampo classico (ha studiato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e si è perfezionato con i maestri Hugo Aisemberg e Lorenzo Bavaj) ma con grande esperienza di studio della musica autoctona dell’America del sud, in particolare il folclore argentino, alla cui diffusione si è dedicato attraverso concerti in territorio nazionale e all’estero (anche con il progetto Del Barrio, di cui è co-fondatore), e anche attraverso la scrittura del saggio “Influssi, mutamenti e reciproci scambi tra folklore e musica colta argentina”. Massimo Valentini, sassofonista, si esibisce da trent’anni in teatri e festival nazionali e internazionali ed è un membro stabile dell’Italian Saxophone Orchestra. Insieme al gruppo Del Barrio, attivo ormai da 10 anni, porta avanti dal 2013 numerosi progetti dedicati alla musica popolare Argentina, AfroPeruvina e Boliviana. Sofia Palacios (in arte Niña del Monte) è una cantante, interprete, comunicatrice sociale e politologa argentina con una carriera nell’ambito della musica popolare argentina di durata ventennale.

Alle ore 18.00 gli spettatori potrenno effettuare una visita guidata all’Abbazia di Pomposa, prenotandosi prima presso l’Ufficio IAT al numero telefonico 0533 719110.

Ingresso

Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti; non è prevista prenotazione

In caso di maltempo: Verrà data comunicazione di nuova data/sede o cancellazione attraverso i canali erf

Curricula Artisti

Niña del Monte è cantante, interprete, comunicatore sociale e politologa. Con 18 anni di carriera nel mondo del folclore argentino e dopo aver cantato sui palchi più importanti dell’Argentina, l’artista Alpacorralense, nata in un piccolo paese di montagna e di famiglia contadina, trasmette attraverso il canto, tutto il suo amore a “La Madre Tierra” e ai suoi antenati.

Don Hilario (Hilario Baggini), musicista, polistrumentista, compositore, e ambientalista nato in Argentina, frequenta l’Accademia Folkloristica di danza e percussioni. All’età di 13 anni inizia a suonare come autodidatta il charango ed altri strumenti andini, nel 1991 comincia gli studi di flauto traverso, con il maestro Juan Herrera, e di chitarra con il maestro Osvaldo Brizuela. Nel 99 arriva in Italia per lavorare nel mondo della musica latinoamericana insieme a i “Caiman” realizzando 200 concerti all’anno fino al 2005. Dal 2001 sviluppa il progetto Del Barrio a cui si dedica a tempo pieno, insieme al pianista marplatense Andres Langer e al batterista percussionista chaquenio Pepo Bianucci. Con lo spettacolo “Viaggio in Argentina”, riesce ad esprimere al massimo le sue potenzialità suonando fino a 20 strumenti diversi a concerto. Nel 2008 realizza la tessitura musicale per teatro del romanzo “Paolo e Francesca” e dal 2009 collabora con il regista Claudio Maria Lerario e crea le colonne sonore di due film-documentari “Tesfa” e “Liberamente Angela”. Sempre nel 2009 arrangia la “Misa Criolla” per bandoneòn e i suoi strumenti, presentandola durante l’Emilia Romagna Festival, Festival Internazionale di Santander (Spagna) e Ravenna Festival insieme alla Coral Salvè di Laredo (SPA), Coro della Università di Boston (USA), Coro del Conservatorio di Mosca (RUSS) Coro Costanzo Porta di Cremona (ITA) e Coro Filarmonico di Pesaro (ITA). Nel 2013 crea una nuova versione e la presenta per la prima volta in Italia con la voce solista di Antonella Ruggiero. Fondatore del collettivo Del Barrio insieme ad Andres Langer, continua a guidare il gruppo Del Barrio e a presentare gli spettacoli “Pasion Argentina” , “Misa Criolla”, “Recital popular insieme ad Antonella Ruggiero”, “Metalizado”, Makumbero”, “El Diablito ed altri spettacoli che sempre hanno la sua impronta originale, condividendo il palco con ballerini argentini di primo livello e musicisti di quasi tutte le parti del mondo; questo lo spirito con cui ha creato i Del Barrio: ”…trasmettere alle generazioni future il suono vivo delle loro terre”. Nel 2016, dopo 17 anni in Italia dove realizza una media di 150 concerti annuali tra Italia, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Germania, decide di tornare alle sue origini per dare vita a questo personaggio artistico chiamato “Don Hilario”.

Andres Langer inizia gli studi musicali nel 1988 presso il conservatorio Luis Gianneo di Mar del Plata (Argentina). Nel 1995 ottiene il diploma di pianoforte e nel 1999 quello di professore. Nell’anno 2000 vince una borsa di studio della regione marche che gli permette di perfezionarsi presso il Conservatorio Statale di Musica Gioacchino Rossini di Pesaro. Si forma, tra gli altri, con il M° Hugo Aisemberg ed il M° Lorenzo Bavaj. Si laurea in pianoforte nel 2008 con il massimo dei voti. Attualmente sta conseguendo anche il diploma accademico di secondo livello specialistico in campo pedagogico-docente. Insieme al suo percorso formativo svolge da oltre dieci anni una intensa e variata attività concertistica, privilegiando le formazioni di tipo cameristico. Nel 2001 vince inoltre altre borse di studio della regione marche e la borsa Ugolini. Nel 2006 ottiene il secondo premio al concorso internazionale “Città di Ortona” nella categoria musica da camera. Nello stesso anno vince la “Rassegna di giovani musicisti” di Pesaro, tenendo diversi concerti nell’ambito locale con ottime critiche giornalistiche. Oltre alla formazione di stampo classico s’interessa ai generi più leggeri e, con il gruppo Del Barrio fondato insieme a Hilario Baggini, si dedica alla diffusione della musica autoctona dell’America del sud, in particolare del folklore argentino, attività che l’ha visto impegnato in prestigiose situazioni concertistiche di tutto il territorio nazionale e anche all’estero. Alla luce di questa ricerca scrive il saggio “Influssi, mutamenti e reciproci scambi tra folklore e musica colta argentina”. Sempre insieme a Hilario Baggini scrive le colonne sonore di alcuni documentari per Longway Factory, e arrangia per quartetto d’archi numerosi brani del repertorio dei Del Barrio, nonché dell’opera Misa Criolla di A. Ramirez. Collabora con Massimo Valentini, Marco Zanotti, Martin Diaz, Elisa Ridolfi e tanti altri. “Asociaciones libres” è il suo concept album del 2015 che esplora la composizione dall’ottica dell’improvvisazione.

Massimo Valentini Inizia a studiare sassofono nel 1992 con il M° Guerrino Parri, studio che proseguirà sotto la guida del M° Federico Mondelci presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, dove si diplomerà nel 2001 con il massimo dei voti e la lode. Si perfeziona inoltre dal 2001 al 2005 con il M° John Sampen, il M° Steaven Jordaim e con il M° Arno Bornkamp al conservatorio superiore di Amsterdam. Nel 2004 si Laurea in arrangiamento e composizione Jazz con il M° Bruno Tommaso al conservatorio G.Rossini di Pesaro. Dal 1993 svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato a calcare i palcoscenici di importanti teatri italiani e internazionali, (Germania, Francia, Olanda, Spagna, Svizzera, Austria, Slovenia, Brasile, Argentina, Ungheria, Romania, Crimea e Russia), sia come solista che in formazioni cameristiche. Tra i Festival più importanti a cui ha partecipato: Leverkusener Jazztage, Nancy Jazz Pulsations, Nimes Jazz Festival, Festival Verdiano, Rossini Opera Festival, Ingolstadt Jazztage, Umbria Jazz Winter, Arund Music Fest, Jazzfest Aalen, Luglio Suona Bene, Jazz an Touraine, Ravello Festival, Trasimeno Blues, Bolgheri Melody, Imaris Festival, Jazz Up Festival, Esperanzah Festival, Eurovision Song Contest, Jazz a Saint Germain de Près, Wind Music Awards, Jazz sous les Pommiers 2011, Libra Festival, Django Reinarth Festival, Festiva dei Palazzi di Sanpietroburgo e di Crimea. Nel 2018 suona con il suo progetto Jumble Music a due tra i più grandi Festival Jazz in Brasile, “Rio Das Ostras Jazz Festival” e “Santa Jazz Festival”. Dal 2005 collabora stabilmente con Javier Girotto e l’Atem Saxophone Quartet, insieme ai quali ha inciso il cd “Suix”, pubblicato dall’etichetta “Parco della Musica Records”. Nel 2013 la pubblicazione del nuovo CD “Araucanos” pubblicato per l’etichetta “JG Records”. Sempre nel 2013 gli Atem hanno inciso i 24 Duetti di Charles Koechlin pubblicati dalla prestigiosa etichetta Brilliant Classics. È inoltre un componente stabile dell’Italian Saxophone Orchestra, fondata nel 1985 e diretta dal M° Federico Mondelci. Dal 2010 è un componente della band che accompagna il pianista e cantautore Raphael Gualazzi, con cui lavora e collabora già dal 1999. Assieme al gruppo “Del Barrio”, attivo ormai da 10 anni, porta avanti dal 2013 numerosi progetti dedicati alla musica popolare Argentina, AfroPeruvina e Boliviana. Dal 2013 collabora stabilmente anche con la cantante Elisa Ridolfi. Nel 2016 ha formato la propria Band con il progetto JUMBLE MUSIC con cui ha inciso sempre nel 2016 il primo CD edito per Abeat Records. Nel Gennaio 2020 incide e registra in Brasile nuove composizioni con il chitarrista Wanderson Lopez ed il batterista Renato Rocha, musiche inserite nel CD “Aprender a Ser Rio”, sempre nel 2020 incide un secondo progetto con il pianista Italo Israeliano Yakir Arbib, in uscita a fine 2021. A Maggio 2021 un nuovo importante progetto verrà pubblicato per Abeat Records, “MICO”, le musiche del bassista Michele Santoriello con la partecipazione del trombettista Fabrizio Bosso. Attivo anche sul fronte della composizione e dell’arrangiamento, dal 2007 lavora stabilmente con il pianista e compositore Paolo Marzocchi e con Musica Pesante Studios per la composizione di musiche da film. Collabora inoltre con i registi Chiara Sambuchi (LAVA FILMS BERLIN) e Michal Kosakowsky. Dal 2016 al 2019 è direttore artistico del Urbino Jazz Club e del festival “Urbino Plays Jazz”, è attualmente direttore artistico del festival “Around Music Fest”.

www.emiliaromagnafestival.it

XXIII Emilia Romagna Festival

con la Romagna nel cuore

1 luglio – 8 settembre 2022

MUSICA POMPOSA

SALVAJE (SELVAGGIO)

DEL BARRIO feat NIÑA DEL MONTE

Niña del Monte voce, percussioni

Hilario Baggini voce, chitarra, ronroco, charango, flauto traverso, quena,

quenacho, moxenio, sikus, bansuri, cajon, hang, pala elettrica

Andres Langer voce, pianoforte, fisarmonica

Massimo Valentini sax soprano e baritono, percussioni, sikus, voce

Venerdì 14 luglio – ore 21:15

Codigoro – Parco S. Guido Abate, Abbazia di Pomposa

 

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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