Iniziative sul territorio in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno contro le mafie
BOLOGNA – Dal 1996 il 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera Contro le Mafie e Avviso Pubblico.
L’evento è stato voluto dall’associazione Libera che ha scelto il primo giorno di primavera, giorno di risveglio della natura, come occasione per rinnovare la primavera della verità e della giustizia sociale. Lo slogan della manifestazione è “È possibile”, uno slogan che vuole portare a riflettere su ciò che ciascuno di noi può fare per l’affermazione dei diritti e della giustizia sociale.
Come ogni anno, i Comuni della città metropolitana partecipano alla Giornata della Memoria e dell’Impegno con deposizioni di corone, incontri, spettacoli teatrali.
Le iniziative a Bologna
Il 18 marzo alle 15 nella Sala del consiglio di Quartiere Porto-Saragozza, il Movimento Federalista Europeo – Giovani Federalisti Europei propongo il workshop “Mafie unite d’Europa: la penetrazione della criminalità organizzata in UE”. Il laboratorio sarà inserito all’interno della 17esima edizione di Democracy Under Pressure, la campagna paneuropea della JEF Europe per la tutela dello stato di diritto e dei diritti umani. Durante il pomeriggio sarà proiettato Ipossia Montana, documentario di Cecilia Fasciani, Andrea Giagnorio e Sofia Nardacchione. Sarà presente l’autore Andrea Giagnorio.
Domenica 19 marzo, nell’anniversario dell’uccisione di Don Peppe Diana presso il giardino a lui intitolato negli spazi del Circolo La Fattoria al Pilastro, Libera propone una lettura in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, delle stragi, del terrorismo e del dovere. La lettura avverrà alle 11.30, ogni partecipante, se vorrà, potrà leggere alcuni dei più di 1000 nomi raccolti nell’elenco. A seguire sarà possibile pranzare presso Porta Pazienza.
Lunedì 20 marzo nel giardino di Villa Celestina, unica esperienza di riutilizzo sociale di un bene confiscato nella città di Bologna, una classe della scuola primaria Carducci nell’ambito del progetto ConCittadini svolgerà un laboratorio con educatori di Libera e incontrerà il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
Come ormai di consueto, la sera del 21 marzo le luci di Palazzo Re Enzo si accenderanno con i colori di Libera. Le iniziative si chiuderanno con il Consiglio comunale in seduta solenne del 24 marzo dedicato proprio alla Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e che vedrà la partecipazione di Margherita Asta referente per l’Area Memoria di Libera Emilia-Romagna e la procuratrice Lucia Musti.
Infine, il 21 marzo nelle scuole sarà servito un pranzo simbolico che consisterà in una pasta al pesto siciliano prodotto dalle cooperative che riutilizzano i beni confiscati alle mafie.
Le iniziative nella città metropolitana
A Bentivoglio martedì 21 alle ore 21 al Centro culturale Te:Ze, proiezione del documentario “Benvenuta al Nord. La fine dell’innocenza”, liberamente tratto dal libro “L’impresa grigia” di Stefania Pellegrini, il film racconta il camaleontico insediamento della criminalità organizzata al Nord. Sarà presente il regista Paolo Muran.
Giovedì 23 marzo nelle scuole di Calderara di Reno, Anzola dell’Emilia, Crevalcore, Sala Bolognese, Sant’Agata Bolognese e San Giovanni in Persiceto sarà servito il “Pranzo della legalità”, come primo piatto verrà servita la pasta biologica “Libera Terra” con l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità cominciando dalla scuola e dai bambini.
Inoltre, a Calderara di Reno sabato 25 marzo, dalle 15.30 alle 17.30, “Caccia alla legalità 2.0. – Un cubetto virtuale”: una caccia al tesoro tra reale e virtuale per le vie della città. Base di partenza la Casa della Cultura, organizzano il CCRR (Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze) e Futurlab, l’associazione che ha ricostruito Calderara “a cubetti” su Minecraft.
A Casalecchio di Reno lunedì 20 marzo è in programma lo Speciale Politicamente Scorretto “Ricordando Giovanni Falcone” con Antonio Vassallo, il primo fotografo giunto sul luogo della Strage di Capaci il 23 maggio 1992, nella quale persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Appuntamento alla Casa della Conoscenza alle 18.30 e diretta streaming su Pagina Facebook e Canale YouTube di Casa della Conoscenza.
A Castenaso e a Castello d’Argile il 21 marzo “Camminata della legalità”: ritrovo alle 9 a Castenaso presso Casa Bondi (via XXI ottobre 1944 n. 7/2) con alcune classi delle scuole primarie e secondarie, mentre a Castello d’Argile l’appuntamento è alle 9.30 davanti alla Scuola media (via Europa Unita, 3) con le classi seconde.
La Biblioteca comunale di Crevalcore, da lunedì 20 marzo a sabato 1 aprile, propone Vedo, sento, parlo: storie di Resistenze alle mafie. Proposte di letture e visioni, volte in particolare ad approfondire le esperienze e le testimonianze di chi – nella società civile e nelle istituzioni – si è distinto per il suo impegno militante contro le mafie.
A Imola sabato 18 marzo alle 10, a palazzo Monsignani, “Camminata della Legalità” alla scoperta della Biblioteca della Legalità e dei beni confiscati, organizzata dal Comitato territoriale CSI di Imola, in collaborazione con l’associazione Libera.
Si prosegue martedì 21 marzo, proiezione del film “Una femmina” al Cinema Centrale, ore 21.15, con visione e dialogo insieme al regista Francesco Costabile. La Biblioteca comunale di Imola ha aderito all’iniziativa con un percorso di lettura dedicato che è caricato sul sito e una vetrina tematica allestita al piano terra fino al 21 marzo. La selezione dei libri compresi riguarda espressamente saggi inerenti storia e analisi delle mafie organizzate e alcune biografie di politici, magistrati, giornalisti vittime di agguati mafiosi.
Da segnalare, infine, che la mensa scolastica del Servizio Infanzia del Comune introdurrà in menu, dal 20 al 24 marzo, un prodotto da Libera Terra.
Lunedì 20 marzo alle 19, nella Sala consiliare del Municipio di San Giovanni in Persiceto si tiene l’incontro “Il giorno che divenne memoria”: Tina Martinez Montinaro, vedova di Antonio, caposcorta di Giovanni Falcone, e presidente dell’associazione Quarto Savona Quindici, dialoga con Stefania Pellegrini, professoressa ordinaria presso l’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Giuridiche.
A San Pietro in Casale domenica 19 marzo al Centro Faccioli si terrà l’iniziativa “E’ possibile” promossa da Libera e Avviso Pubblico insieme a ANPI, Centro sociale Ricreativo Ernesto Faccioli, Arci Asia-San Pietro in Casale, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e lo SPI CGIL. In programma: ore 10 l’incontro “Come mutano le mafie e come possiamo contrastarle” con gli interventi di Libero Macaluso (già magistrato, politico e avvocato), Sergio Caserta (fondatore dell’Associazione “Il Manifesto in Rete” e Vito Mazzara (presidente coop. “Rita Atria Libera Terra” di Castelvetrano).
A seguire, premiazione del concorso “Parole e segni di legalità” rivolto agli allievi delle classi terze dell’Istituto Comprensivo di San Pietro in Casale – Galliera. Alle 13 pranzo con “pasta alla Norma” e alle 15 “Giovani linguaggio per una cultura dell’antimafia”, animazione e musica con il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi.
Il 21 marzo nelle mense scolastiche di Budrio e dei Comuni dell’Unione Terre di Pianura (Baricella, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio) sarà servito come primo piatto la pasta biologica di Libera Terra, nello stesso giorno anche a San Lazzaro di Savena prodotti di Libera Terra saranno inseriti nel menù delle scuole.
Nel comune di Valsamoggia venerdì 17 marzo alle 20.30 alla Rocca dei Bentivoglio presentazione del libro “Donne e antimafia”, nell’ambito della rassegna “Il mondo sfogliato”. Al Teatro Calcara alle 21 va in scena “Il mare a cavallo”, che dà voce alla madre di Peppino Impastato.