BOLOGNA – Sabato 4 e lunedì 6 marzo 2023, arrivano per la prima volta a Bologna le “Journées du cinéma québécois en Italie / Le giornate del cinema quebecchese in Italia” edizione numero 20, un viaggio nella migliore e più recente cinematografia francofona del Canada lungo il fil rouge dei “Destini paralleli” attraverso una serie di opere di finzione e di genere documentario, in anteprima italiana, provenienti dalle principali manifestazioni cinematografiche internazionali.
La 20esima edizione delle Journées du cinéma québécois en Italie è organizzata ancora ancora una volta in formula ibrida: in sala, non solo al Cinema Orione di Bologna, ma anche a Milano ( 3/3 Cinémagenta63 dell’Institut Français Milano), Torino (5/3 Museo Nazionale del Cinema), Avellino (7/3 Cinema Partenio) e Napoli (8/3 Cinema Academy Astra in collaborazione con Arci Movie e Astradoc e 9/3 L’Asilo); e online con una speciale programmazione di cortometraggi sulla piattaforma OpenDDB, liberamente accessibile da tutta Italia.
Un programma di ampio respiro che “ci porta a riconoscere i destini paralleli e a identificarci nelle storie dei protagonisti. Il tempo del cinema è un tempo immaginario e, dentro a quel suo ritmo scomposto, si generano i destini che immaginiamo paralleli alle nostre identità” dichiara il direttore artistico Joe Balass, che dopo due anni di pandemia torna in Italia per presentare la rassegna nelle varie sale coinvolte nel circuito della ventesima edizione. E per celebrare il ritorno in sala, ci sarà anche la regista Miryam Charles con l’anteprima italiana del suo film Cette Maison, che accompagnerà le Giornate a Milano, Torino, Bologna e Napoli.
Organizzata durante il mese internazionale della Francofonia, tutti i film in programma saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Programma a Bologna
Le proiezioni a Bologna s’inaugurano sabato 4 marzo, alle ore 18.45, al Cinema Orione, con un’opera premiata all’ultimo Toronto International Film Festival, dove ha debuttato: è Viking diretto dal filmmaker e musicista Stéphane Lafleur, un insolito film di fantascienza, in cui fantasia e finzione passano in secondo piano rispetto ai misteri della psiche umana. Stéphane Lafleur, già autore di Continental, un film sans fusil (presentato alle Giornate degli Autori e premiato al TIFF di Toronto nel 2007), En terrains connus (Premio della giuria ecumenica alla Berlinale 2011) e di Tu dors Nicole (selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs nel 2014), firma qui una commedia drammatica con protagonisti cinque volontari reclutati da un centro spaziale per formare una squadra sulla Terra che si occupi a distanza dei problemi interpersonali di cinque astronauti in missione su Marte.
Si prosegue lunedì 6 marzo, sempre al Cinema Orione, con gli altri lungometraggi della 20esima edizione delle Journées, alla presenza del direttore artistico Joe Balass che introdurrà i film al pubblico. Si parte alle 18.30 con l’anteprima italiana di Arsenault et fils, settimo film di Rafaël Ouellet e opera rivelazione dell’ultimo festival di Namur, la più importante manifestazione al mondo dedicata al cinema francofono. Si tratta di un thriller mozzafiato in cui una famiglia di bracconieri di Témiscouata – tra le zone più belle del Québec caratterizzata da panorami mozzafiato, una natura rigogliosa e numerosi laghi – vede le proprie attività stravolte da un giorno all’altro sotto l’influenza di una giornalista radiofonica arrivata dalla città. Ispirata a film come Il Padrino e Quei bravi ragazzi, la storia è girata nel villaggio in cui è cresciuto il regista attingendo ai suoi più lontani ricordi.
Alle 20.30 è la volta del film documentario in anteprima italiana Cette maison della regista, produttrice e direttrice della fotografia di origine haitiana Miryam Charles presente in sala per introdurre il film e rispondere a tutte le curiosità del pubblico. Un documentario dal taglio sperimentale in cui l’autrice resuscita la cugina assassinata Tessa per raccontare la vita che le è stata negata e conversare con sua madre sulla crudeltà della loro separazione. Un film in cui i morti e i vivi si riuniscono, presentato in anteprima assoluta alla Berlinale 2022 e passato con successo nei principali festival cinematografici di tutto il mondo.
I due lungometraggi saranno preceduti alle 16.00 da una selezione di quattro cortometraggi, di svariati generi e stili, provenienti dalle più importanti manifestazioni cinematografiche internazionali. Saranno proiettati: Ousmane di Jorge Camarotti, premiato in tantissimi festival tra cui l’Aspen Short Film Festival e presentato tra gli altri a Clermont-Ferrand International Short Film Festival, con protagonista un nuovo immigrato del Burkina Faso che vive a Montréal; La Soeur de Margot di Christine Doyon, vincitore come “Best live action short film” al Chicago International Children’s Film Festival, su una ragazzina che deve imparare a conciliare due mondi quando la sorella disabile inizia a frequentare la sua scuola; Triangle noir di Marie-Noëlle Moreau Robidas, un corto acclamato in tantissimi festival di animazione tra cui il Montréal Animation Film Summit dove si è aggiudicato il premio del pubblico, un lavoro ipnotico e toccante sulla solitudine e l’alienazione nel contesto della bellissima ma mortale tempesta di ghiaccio che colpì alcune zone del Canada nel 1998, togliendo in molti posti la corrente elettrica; e il pluripremiato Sikiitu di Gabriel Allard Gagnon, che segue le vicende di un ragazzo Inuit di 15 anni, Ali, il cui sogno è diventare un artista hip-hop.
Le Journées du cinéma québécois en Italie sono organizzate in collaborazione con il Conseil des arts et des lettres du Québec, la Société de développement des entreprises culturelles du Québec, la Delegazione del Québec a Roma, l’Ambasciata del Canada in Italia, insieme a Compass Productions e in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Partners di promozione: OpenDDB, Institut français Milano, Kinetta, Animanera, UCCA, LIES, Working Title Film Festival, MIX Festival Internazionale di cinema LGBTQ+, Zia Lidia Social Club, Documentando.org, Cinema Orione Bologna, Cinema Partenio Avellino, Cinema Academy Astra Napoli con Arci Movie e Astradoc, L’Asilo – Ex Asilo Filangieri.
Media partner: Cinemaitaliano.info, Cineclandestino.it, Indie-eye.it.
Tutti film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
I cortometraggi sono disponibili gratis sulla piattaforma OpenDDB dalla mezzanotte di venerdì 3 al 9 marzo incluso, a questo link: https://festival.openddb.it/journees-du-cinema-quebecois-2023/.
Per il programma completo consultare il sito: www.cinemaquebecitalia.com.
PROGRAMMA A BOLOGNA
CINEMA ORIONE
Sabato 4 marzo
18.45 Viking di Stéphane Lafleur
Lunedì 6 marzo (
16.00 Cortometraggi (Ousmane, La Soeur de Margot, Triangle noir, Sikiitu)
18.30 Arsenault et fils di Rafaël Ouellet
20.30 Cette Maison di Miryam Charles
Saranno presenti Joe Balass e per il film Cette Maison Miryam Charles
Ingresso: 7 euro intero, 6 euro ridotto
Informazioni & programma
Facebook CinemaQuebecItalia
Instagram cinema_quebec_italia
Hashtag ufficiale #CinemaQuebecItalia
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