Al Centro Sant’Elisabetta del Campus universitario alle ore 10, con la partecipazione di alcuni fra i maggiori studiosi mondiali delle tecniche numeriche SPH
PARMA – Le tecniche numeriche SPH (Smoothed Particle Hydrodynamics) saranno al centro di un workshop internazionale in programma per venerdì 20 maggio al Centro Sant’Elisabetta dell’Università di Parma (Campus universitario di via Langhirano).“SPH methods for multiphase flows” il titolo dell’incontro, che si svolgerà a partire dalle ore 10 e per il quale è prevista la presenza di relatori di rilievo internazionale.
Le tecniche SPH rappresentano un metodo numerico innovativo che consente di modellare problemi di fluidodinamica molto complessi e difficilmente simulabili con metodi computazionali classici. Queste tecniche sono sempre più utilizzate per le attività di progettazione e verifica in diversi settori civili e industriali, e sono un argomento di ricerca interdisciplinare che coinvolge ricercatori nel campo dell’Ingegneria, della Matematica, della Fisica e dell’Informatica.
Al workshop parteciperanno alcuni fra i maggiori studiosi mondiali di queste tecniche per la simulazione di fluidi multifase. I “keynote speakers” saranno Joseph Monaghan (Monash University), inventore della tecnica SPH, Benedict K. Rogers (The University of Manchester), leader di uno dei maggiori gruppi di ricerca sull’argomento, George Fourtaksas (The University of Manchester), Andrea Colagrossi, (INSEAN-CNR), Holger Wendland (Bayreuth University).
Il programma dettagliato è disponibile al link http://www.hylab.unipr.it/it/2016/04/11/multiphase-flows-in-sph/