RIMINI – Un viaggio studio sui luoghi della storia del Confine Orientale, con tappa a Trieste, Redipuglia, Basovizza e Gonars per un approfondimento storico sulla tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe. Sono partiti ieri, martedì 27 dicembre, gli insegnanti, docenti e operatori museali della Provincia che si sono iscritti all’itinerario didattico organizzato dal Comune di Rimini in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia di Rimini per creare un’opportunità di aggiornamento su uno dei capitoli più drammatici della storia del Novecento: le vittime delle foibe, l’esodo degli italiani dall’Istria, dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia, così come l’insieme degli eventi e delle sofferenze che hanno caratterizzato l’Alto Adriatico nel secondo scorso.
Il programma, in particolare, prevede per la giornata di martedì 27 dicembre, le visite guidate a Redipuglia e a Sant’Elia e “Trieste e la nascita del fascismo”; poi nella giornata successiva le visite guidate alla Risiera di San Sabba, alla foiba di Basovizza e a Gonars.
“Il viaggio studio a Trieste, rivolto alle insegnanti e agli insegnati del territorio, è una delle tante opportunità che il Comune di Rimini offre alla nostra comunità per consolidare la cultura della memoria e per offrire alla comunità valide occasioni di confronto e conoscenza – dichiara l’Assessore comunale Francesca Mattei –. Poter osservare questi luoghi storici dal vivo, di persona, ha un valore aggiunto enorme, perché permette di capire ancora più nel profondo le atrocità e il dolore vissuto dalle vittime, verso le quali abbiamo il dovere morale di far sì che gli orrori accaduti non cadano nelll’oblio”
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito dell’Attività di Educazione alla Memoria del Comune di Rimini alla seguente pagina web bit.ly/3FGD4AX