Bando per 15 posizioni aperto fino al 28 febbraio grazie a un importante contributo di Fondazione Cariparma
PARMA – Sarà pubblicato giovedì 2 febbraio 2017 il bando del progetto TeachInParma, realizzato grazie a un importante contributo di Fondazione Cariparma, il cui obiettivo generale è il reclutamento di Visiting Professors, professori stranieri assunti con un contratto di insegnamento annuale rinnovabile, dal 2017 al 2020, al fine di aumentare ulteriormente l’internazionalizzazione dei dottorati di ricerca dell’Ateneo.
Le posizioni aperte e le aree disciplinari interessate saranno 15 e coinvolgeranno quasi tutti i corsi di Dottorato dell’Università. Il bando pubblico si chiuderà il 28 febbraio e i Professori inizieranno la loro attività a Parma nel prossimo autunno.
Il progetto costituisce un’opportunità unica per migliorare gli indicatori di internazionalizzazione dell’Università alla luce di un aumento nell’attrattività dei corsi di Parma. Ma sarà anche l’occasione per formare competenze strategiche in aree di ricerca oggi poco sviluppate o assenti all’interno dell’Ateneo. I docenti, scelti tra i profili di maggiore spessore a livello internazionale, oltre a svolgere attività seminariali e didattiche, seguiranno la formazione dei dottorandi di Parma e li ospiteranno presso le loro Istituzioni di origine, per periodi di ricerca che andranno da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 2 anni.
La partecipazione a consorzi internazionali e a bandi di finanziamento europei (come ad esempio il programma Horizon2020) sarà uno degli impegni richiesti ad ogni Visiting Professor, in collaborazione con i colleghi dell’Ateneo di Parma.
Il progetto vede Fondazione Cariparma al fianco dell’Università di Parma nel più ampio quadro della Strategia di Internazionalizzazione di Ateneo.Il trend del grado di internazionalizzazione dell’Ateneo è in costante crescita dal 1980 ad oggi e l’Università ha individuato per il prossimo triennio tre obiettivi strategici:
1. consolidamento delle politiche di internazionalizzazione relative alla mobilità studentesca e alla internazionalizzazione dei percorsi di studio (mirando ad un incremento dei bandi Europei Marie Sklodowska-Curie ed Erasmus+);
2. una politica di qualità per l’internazionalizzazione della didattica di Ateneo;
3. sviluppo di reti per la progettazione in ambito internazionale e rafforzamento e sviluppo delle relazioni con la comunità scientifica internazionale.
Il progetto ha visto la nascita di un ufficio operativo, che agisce all’interno dell’Area dirigenziale Ricerca, Internazionalizzazione, Biblioteche e Musei dell’Università. L’indirizzo e-mail teachinparma@unipr.it e un sito web dedicato al progetto forniranno ai candidati tutte le informazioni pratiche e i dettagli del bando.
Prossimo obiettivo di TeachInParma: pubblicare le linee guida, in inglese e in italiano, con indicazioni a 360 gradi per trasferirsi, vivere e lavorare a Parma non solo come Visiting Professor ma anche come studente, ricercatore e/o lavoratore, per facilitare i grandi progetti di internazionalizzazione dell’Ateneo nei settori della formazione post-laurea e nell’attrazione di imprese nel polo dell’Innovazione.