BOLOGNA – Venerdì 7 settembre alle ore 18.00, presso la Marconi Business Lounge dell’Aeroporto di Bologna, si avvierà alla chiusura la stagione estiva dell’Emilia Romagna Festival 2018, con “Suoni e colori della Spagna del ‘900”, un viaggio nella grande stagione della musica spagnola del ‘900 nelle opere di De Falla, Garcia Lorca, Manolo Sanlucar e tanti altri, in compagnia del duo formato da Roberto Porroni uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico e Germana Porcu giovane ma già affermata violinista. Il concerto rientra nell’ambito della seconda edizione del Marconi Music Festival, la rassegna musicale dell’Aeroporto di Bologna.
Non tutti sanno che il grande poeta spagnolo Federico Garcia Lorca, d’anima sensibile ed esuberante, prima di essere poeta e drammaturgo, fu un musicista innamorato della tradizione popolare. Fondante per lui fu l’incontro con Manuel de Falla, un vero vate per il poeta spagnolo. Attraverso lo schermo della cosiddetta “musica colta”, Garcia Lorca, nel corso degli anni, riuscì a compiere un processo di riavvicinamento all’anima musicale, popolaresca, che lo abitava fin da bambino, riappropriandosi di quei simboli e di quei suoni che sembravano ormai relegati a una componente di un lega meno preziosa. Lo stesso de Falla fu fondamentale per il ‘900 spagnolo, riportando in auge lo strumento della chitarra, tipico delle melodie iberiche ma condannato all’oblio dal Tardo Romanticismo Ottocentesco. Questi sono i suoni, questi i colori e i sapori e lo stato dell’Arte che il duo composto da Germana Porcu al violino e Roberto Porroni alla chitarra porterà all’Emilia Romagna Festival.
Roberto Porroni, vero catalizzatore di talenti, è uno dei più noti e apprezzati artisti del concertismo chitarristico. Dopo aver vinto molti premi giovanili ed essersi perfezionato con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in Nord America, in Medio Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche, dal Musikverein di Vienna, alla Filarmonica di S. Pietroburgo, dalla Oji Hall di Tokio al Teatro Colon di Buenos Aires. Intensa è la sua attività discografica (ha inciso dodici CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano
La violinista Germana Porcu, invece, vincitrice di numerose borse di studio, tra cui una donata dal M.o Claudio Abbado, si è esibita in numerosi concerti come solista e in ensemble di musica da camera in Italia, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, ed è collaboratrice costante del Maestro Roberto Porroni, sia in Italia che all’estero. Dal 2015 suona stabilmente in duo con la pianista Sara Costa, con la quale nel 2018 ha registrato le sonate per violino e pianoforte di C .Nielsen. Nel 2016 ha formato il Trio Carducci, sempre con la pianista Sara Costa, insieme alla violoncellista Matilda Colliard. Hanno di recente videoregistrato il Trio élégiaque di Rachmaninov e stanno completando la registrazione delle Stagioni di Tchaikovsky, arrivando anche a vincere il II Premio al Grand Prize Virtuoso Competition di Londra, debuttando nell’Aprile 2017 alla Royal Albert Hall (Elgar Room). Nel 2018, invece, il Trio è stato ricco di impegni: a marzo alla prestigiosa St. Martin in the Fields di Londra, a giugno una tournée in Cina, mentre sta venendo pubblicato per l’etichetta discografica internazionale Brilliant Classics il loro primo CD, dedicato al compositore russo A. Arensky. Germana Porcu suona un violino Riccardo Antoniazzi 1910, gentilmente concesso dalla Fondazione Monzino di Milano.
All’insegna di una collaborazione pluriennale, location d’eccezione sarà la Marconi Business Lounge dell’Aeroporto G. Marconi, a Bologna. L’idea di una iniziativa così particolare nasce da un’identica concezione della musica e del viaggio, per l’ERF e l’Aeroporto Marconi. Così i viaggiatori, i curiosi e gli appassionati potranno trovare un’oasi di relax e un piccolo spazio per l’Arte in luogo per definizione caotico e poco confortevole.
Al termine del concerto sarà offerto al pubblico presente un aperitivo a cura di La ghiotta e Marchesi di barolo.
emilia romagna festival
presenta
“Suoni e colori della Spagna del ‘900”
Germana Porcu, violino
Roberto Porroni, chitarra
musiche di de Falla, Garcia Lorca, Nin, Albéniz, Sanlúcar, Lecuona, Obradors
Venerdì 7 settembre – ore 18.00
BOLOGNA – Marconi Business Lounge
Primo Piano Terminal Passeggeri – Aeroporto G. Marconi
Ingresso con prenotazione obbligatoria sul sito www.erfestival.org oppure telefonica a ERF 0542 25747
Foto artisti in alta risoluzione:
https://www.emiliaromagnafestival.it/erf-summer/artisti-summer/