17ERFestival: “La Lunga Marcia Opera in forma di concerto” domani sera a Forlì

FORLÌ – Un grande concerto sabato 19 agosto per l’Emilia Romagna Festival: alle ore 21, presso la chiesa di San Giacomo in San Domenico a Forlì, il fiore all’occhiello della tradizione operistica cinese, la China National Opera House di Pechino, diretta da Yang Yang, uno dei migliori direttori della propria generazione a livello internazionale, si esibirà nell’opera “La Lunga Marcia”, tenuta in forma di concerto.

La Lunga Marcia fu uno degli atti fondativi della Cina moderna, dal sapore epico, uno di quegli eventi storici di tale portata da generare un immaginario collettivo inesauribile. Come, si racconta, la Grande Muraglia è visibile a occhio nudo dallo Spazio, e sottolinea nel pianeta la presenza umana, così la Lunga Marcia fu uno di rari casi con cui puntellare la Storia: un caso la cui grandiosità supera le nefandezze, le miserie e le sciocchezze del singolo atto umano – che pure alligna nel collettivo.

La Lunga Marcia fu una gigantesca ritirata militare intrapresa dall’Armata Rossa cinese guidata da Mao Zedong. Centomila soldati partirono da Jiangxi; l’esercito impiegò 370 giorni per percorrere circa 12.000 km di altopiani aridi, montagne senza strade, cime innevati e fiumi imponenti.

Il più grande Teatro dell’Opera della Cina, e di tutta la zona Asia-Pacifico, presenterà l’opera “La Lunga Marcia” in forma di concerto, offrendo un ritratto inedito di questa grande epopea della storia e della rivoluzione cinese.

L’opera narra le gesta di alcuni eroi come Chen Longxiang, Shi Hu, Wang Yang, Old Guo e Miao Hua, comandanti di divisione, riuniti e fomentati dagli ideali e dai valori che hanno mosso i soldati lungo la strada del miracolo umano.

Il concerto si svolgerà proprio a Forlì, dove risiede una delle più importanti comunità cinesi in Italia. Della China National Opera House saranno presenti i solisti, il coro e l’orchestra, per poter riprodurre al meglio la grandiosità dell’opera.

Il Teatro dell’Opera Nazionale Cinese, nato nel 1952, comprende una troupe operistica, un coro, un’orchestra sinfonica, un centro di progettazione e realizzazione scenografica, e altri reparti.

La troupe operistica è composta da eccellenti cantanti d’opera, molti dei quali hanno vinto importanti competizioni liriche, sia all’interno del paese che all’estero. Tutti gli artisti del coro hanno conseguito la laurea presso i migliori conservatori di musica e vantano un’eccellente formazione musicale e una grande capacità espressiva vocale.

Nel loro repertorio trovano spazio i migliori capolavori dell’opera mondiale, non solo quelli della loro tradizione. L’orchestra sinfonica è molto nota per l’esecuzione di musica operistica e vanta di un repertorio musicale molto ricco. Partecipa inoltre di sovente alle più prestigiose rappresentazioni in Cina e all’estero, ed è una delle orchestre sinfoniche più popolari della Cina.

In oltre cinquant’anni, grazie all’impegno di generazioni di artisti che si sono susseguiti nella vocazione pioneristica, moltissime opere classiche internazionali sono state rappresentate per la prima volta in questo teatro e continuano ancora oggi ad essere promosse, come La Traviata, Madama Butterfly, Carmen, Eugene Onegin, Turandot, Aida, La Boheme, Rigoletto, Le Nozze di Figaro, Otello, Cavalleria Rusticana, II Barbiere di Siviglia, I Pagliacci.

Yang Yang, il direttore, nato da una famiglia di musicisti, nel novembre 2006, con una straordinaria performance, ha vinto il Premio Premio al Dimitri Mitropoulos International Conducting Match svoltosi in Grecia, divenendo così il primo direttore cinese ad essersi aggiudicato il prestigioso concorso.

Fra i direttori cinesi più attivi, Yang Yang, pur mantenendo stretti rapporti con le Orchestre di tradizione e Teatri dell’Opera nazionali, ha sviluppato collaborazioni con numerose orchestre estere. Pur essendo uno dei direttori più giovani in Cina, Yang Yang ha già collaborato con alcuni dei musicisti più famosi del mondo. È indubbiamente uno dei direttori più importanti in Cina della sua generazione.

Negli ultimi anni ha diretto svariate opere fra le più importanti come La Boheme di Puccini, La Traviata di Verdi, Cavalleria Rusticana di Mascagni, Pagliacci di Leoncavallo, Night Banquet, Wolf Cub Village di Guo Wenjing. In particolare, la messa in scena in Sicilia nell’agosto 2014 di Cavalleria Rusticana e Pagliacci con la Hangzhou Philharmonic Orchestra e alcuni cantanti italiani ha destato grande attenzione a livello internazionale.

Ingresso con prenotazione obbligatoria sul sito www.erfestival.org oppure telefonica a ERF 0542 25747
In collaborazione con
Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia

Programma
“La Lunga Marcia”, Opera in forma di concerto.

Curricula artisti

Il Teatro dell’Opera Nazionale Cinese è un Teatro dell’Opera che dipende direttamente dal Ministero della Cultura Cinese. Nato nel 1952, attualmente è il più grande e importante Teatro dell’Opera della Cina e della regione Asia-Pacifico.

Il Teatro dell’Opera Nazionale Cinese comprende una troupe operistica, un coro, un’orchestra sinfonica, un centro di progettazione e realizzazione scenografica, etc. La troupe operistica è composta da eccellenti cantanti d’opera, molti dei quali, ancora attivi sulla scena operistica cinese e mondiale, hanno vinto importanti competizioni liriche, sia all’interno del paese che all’estero.

Tutti gli artisti del coro hanno conseguito la laurea presso i migliori conservatori di musica e vantano di una buona formazione musicale e di una grande capacità espressiva e vocale. Il loro repertorio spazia dalle famose opere cinesi e straniere ai capolavori di musica vocale. Attualmente il coro del Teatro dell’Opera Nazionale Cinese è il più importante e influente coro della Cina, costituito da almeno cento membri della Cina.

L’orchestra sinfonica è molto nota per l’esecuzione di musica operistica e vanta di un repertorio musicale molto ricco. Partecipa inoltre di sovente alle più prestigiose rappresentazioni in Cina e all’estero, ed è una delle orchestre sinfoniche più popolari della Cina.

Il centro di progettazione e realizzazione scenografica, che opera con grande maestria e competenza, ha anche partecipato alla progettazione e alla realizzazione degli allestimenti scenici di importanti eventi, in Cina e all’estero. Il Teatro dell’Opera Nazionale Cinese raggruppa un team di abilissimi compositori, direttori d’orchestra, registi, commediografi e scenografi.

Il Teatro è sempre stato diretto da famosi artisti, come Li Bozhao, Zhou Weizhi, Lu Su, Zhao Feng, Ma Ke, Li Ling, Liu Lianchi, Wang Shiguang, Chen Xieyang e Liu Xijin. L’attuale direttore è il celebre direttore d’orchestra, il Professor Yu Feng. In oltre cinquant’anni, grazie all’impegno di generazioni di artisti, moltissime opere classiche internazionali sono state rappresentate per la prima volta in questo teatro e continuano ancora oggi ad essere promosse, come La Traviata, Madama Butterfly, Carmen, Eugene Onegin, Turandot, Aida, La Boheme, Rigoletto, Le Nozze di Figaro, Otello, Cavalleria Rusticana, II Barbiere di Siviglia, I Pagliacci, Les Contes d’Hoffmann, Le Roi d’Ys, Il Trovatore, Die Fledermaus, Tannhäuser, etc.

Tra le opere cinesi più eseguite ricordiamo La ragazza dai capelli bianchi, Liu Hulan, La Canzone delle Praterie, Ayiguli, La centesima sposa, Marco Polo, Du Shiniang, Addio Mia Concubina, La maestra di campagna, La storia d’amore di Rawap e la Rivoluzione Xinhai.
Il Teatro mantiene da sempre la sua apertura e la sua internazionalità e da anni è molto attivo nel promuovere gli scambi artistici con l’estero. Nell’estate del 1988, al Savonlinna Opera Festival, il teatro ha rappresentato Madame Butterfly, Carmen, il Requiem di Giuseppe Verdi e alcune opere musicali cinesi.

All’inizio del 2008 il Teatro ha creato per la prima volta un sistema organizzativo, diventando un teatro completo cinese e portando in tournée per un mese l’opera cinese Addio mia concubina in sei città americane: San Francisco, Los Angeles, Washinghton, New York, Houston e Dallas. Lo stesso anno il Teatro, in visita in Egitto per la prima volta, ha portato sulle scene del Cairo l’opera Turandot di Puccini e ha anche rappresentato diverse opere straniere e cinesi in Giappone, a Singapore, in Malesia, in Indonesia, in Siria, in Turchia, in Giordania, a Taiwan, ad Hongkong e a Macao.

Sin dall’applicazione della politica di riforma e apertura, il Teatro ha ampiamente sviluppato gli scambi con l’estero, collaborando con successo con moltissimi teatri dell’Opera e artisti di fama mondiale.

Nel 1986 il Teatro ha collaborato con il celebre tenore Luciano Pavarotti nella rappresentazione dell’opera La Boheme e nel 1999 con il famoso tenore José Carreras. Nel giugno del 2001 il Teatro ha partecipato con successo alla realizzazione del Concerto dei tre tenori Pavarotti, Domingo e Carreras, tenutosi alla Città Proibita di Pechino. Il Teatro si è inoltre avvalso della collaborazione di artisti di fama mondiale del calibro di Montserrat Caballe, Jessye Norman, Renee Fleming, Angela Gheorghiu, Jo Sumi, Marcello Giordani, Salvatore Licitra, Ramon Vargas, Dmitri Hvorostovsky, Andrea Bocelli, Elena Rossi, Hayley Westenra, etc.

Nel 2009 ha lanciato per la prima volta la Stagione dell’Opera Internazionale, nel corso della quale sono stati eseguiti concerti e celebri opere, tra cui Turandot, messa in scena nello Stadio Olimpico Nazionale del Nido d’Uccello di Pechino e seguita da circa centomila spettatori.

Nel marzo del 2010 il teatro ha portato due volte al Taichung Intercontinental Baseball Stadium di Taiwan l’opera Turandot, a cui hanno assistito più di trentamila spettatori. Il successo di tale iniziativa ha contributo in modo significativo a rendere popolare l’Opera in Cina.

Nel 2010 l’Opera cinese Addio mia concubina ha ottenuto dal governo il “Premio Wenhua” nella tredicesima edizione del Premio Wenhua del Nono Festival dell’Arte Cinese; inoltre la nuova opera la Storia d’amore di Rawap ha vinto il “Premio per la migliore opera” nel primo Festival delle Migliori Opere degli Istituti di Arte Nazionale, organizzato dal Ministero della Cultura.

Nel 2011 il Teatro ha promosso, presso lo Stadio dei Lavoratori di Pechino, la Giornata dell’Opera ad ingresso gratuito per gli abitanti della città. A quest’iniziativa, mai organizzata prima in Cina, hanno assistito più di diecimila spettatori.

Nel 2012, per commemorare il settantesimo anniversario dei “Discorsi sull’Arte e sulla Letteratura”, pronunciati da Mao Zedong a Yan’an, il Teatro ha tenuto la seconda Giornata dell’Opera ad ingresso gratuito, eseguendo, presso la Sala dell’Assemblea del Popolo, con grande successo di pubblico e critica, la celebre opera cinese La ragazza dai capelli bianchi.

Da sessant’anni il Teatro continua a mantenere il suo alto livello formando costantemente nuovi talenti. I suoi giovani artisti vengono spesso premiati nelle competizioni nazionali e internazionali e mantengono alto il livello artistico degli scambi con l’estero, conferendo alla Cina una grande reputazione all’estero e promuovendo lo sviluppo del Teatro. In quanto Teatro dell’Opera Nazionale del nuovo secolo, il teatro continuerà a mantenere i suoi principi di sviluppo, quali la creatività, l’apertura e l’internazionalità, e a portare avanti il suo importante ruolo storico nello sviluppo della cultura nazionale popolare e degli scambi con l’estero.

Yang Yang, nato da una famiglia di musicisti, ha intrapreso in tenera età lo studio del pianoforte. Si è in seguito dedicato alla direzione d’orchestra sotto la guida di Xuxin e Wu Lingfen per poi essere ammesso al Conservatorio Centrale di Musica nella classe del Professor Yu Feng.

Nel novembre 2006, con una straordinaria performance, ha vinto il Premio Premio al Dimitri Mitropoulos International Conducting Match svoltosi in Grecia, divenendo così il primo direttore cinese ad essersi aggiudicato il prestigioso concorso.

Fra i direttori cinesi più attivi, Yang Yang, pur mantenendo stretti rapporti con le Orchestre di tradizione e Teatri dell’Opera nazionali, ha sviluppato fattive collaborazioni con numerose orchestre estere come Deutsches Symphonie Orchester di Berlino, German Philharmonic Orchestra di Colonia, Stuttgarter Philharmoniker, National Rhine Philharmonic Orchestra, New Brandenburg Philharmonic Orchestra, Orchestra Filarmonica di Roma, Verona Opera House, Cannes Symphony Orchestra (Francia), Bordeaux Symphony Orchestra, Valencia Orchestra(Spagna), Greek Symphony Orchestra, Athenian Chamber Orchestra e Korean Incheon Philharmonic, etc.

Pur essendo uno dei direttori più giovani in Cina, Yang Yang ha già collaborato con alcuni dei musicisti più famosi del mondo come i violoncellisti Lynn Harrell e Alban Gerhard, i violinisti Maxim Vengerov, Gidon Kremer, Midori, Augustin Dumay, Lenard Karpison, Cho-Liang Lin, i pianisti Lang Lang, Barry Douglas, Jean-Yves Thibaudet, Kun-Woo Paik, il soprano Sumi Jo, la clarinettista Sabine Meyer, il cornista Stefan Dohr e molti altri.
Sostenuto al maestro Yu Long, Yang Yang ha brillantemente iniziato la carriera di direttore d’orchestra nel 1998, alla prima edizione del Beijing International Music Festival (BMF). Da allora, ha diretto opere e concerti al BMF per otto anni consecutivi. Dal 2000 al 2005 è stato assistente alla direzione della China Philharmonic Orchestra; nel 2006 ha partecipato al master tenuto in Korea da Myung-Whun Chung mentre nel 2009 è stato fra gli artefici della costituzione della Chinese Philharmonic Orchestra Hangzhou.

In cinque anni Yang Yang e la Hangzhou Philharmonic Orchestra si sono esibiti con successo in prestigiosi festival come Mecklenburg-Vorpommern Festival, Schleswig-Holstein Musik Festival, Ravello Festival, Emilia Romagna Festival, Taormina Festival, Ljubljana Festival. Con la HPO ha effettuato tournée in Russia ed Estonia ricevendo lusinghiere critiche e ampi consensi.

Forte dell’esperienza, Yang Yang è indubbiamente uno dei direttori più importanti in Cina della sua generazione. Negli ultimi anni ha diretto svariate opere fra le più importanti come La Boheme di Puccini, La Traviata di Verdi, Cavalleria Rusticana di Mascagni, Pagliacci di Leoncavallo, Night Banquet, Wolf Cub Village di Guo Wenjing. In particolare, la messa in scena in Sicilia nell’agosto 2014 di Cavalleria Rusticana e Pagliacci con la Hangzhou Philharmonic Orchestra e alcuni cantanti italiani ha destato grande attenzione a livello internazionale.

Yang Yang ricopre anche la carica di Direttore in residenza dell’Orchestra Filarmonica Cinese ed è Direttore stabile dell’Hangzhou Philharmonic Orchestra.

Emilia Romagna Festival
presenta
“La Lunga Marcia Opera in forma di concerto”
Solisti, Coro e Orchestra della
China National Opera House di Pechino
Yang Yang, direttore
Cast Principale
Liu Yiran, Wang Yong
Guo Chengcheng, Miao Hua
Li Shuang, Chen Longxiang
Wang Hong, Fang Yao
Regia di Chen Yanmin
Musiche di Lei Lei
Libretto di Hu Shaonxiang
Prima esecuzione italiana
Sabato 19 agosto – ore 21.00
FORLÌ – Chiesa di San Giacomo in San Domenico

Info sul luogo

Indirizzo: Forlì (FC), Chiesa di San Giacomo in San Domenico, Piazza Guido da Montefeltro
www.emiliaromagnafestival.it

LINK UTILI
Immagini in alta risoluzione degli artisti sul sito di ERF:
http://www.emiliaromagnafestival.it/erf-summer/artisti-summer/
Programma QUI:
http://www.emiliaromagnafestival.it/programma-summer-2/

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