Giovedì 3 agosto, alle ore 21, presso il chiostro di San Francesco primo evento del mese di agosto del Festival: “La Chitarra Popolare”
MORDANO (BO) – Il primo evento del mese di agosto per l’Emilia Romagna Festival è a nome dell’Aïghetta Quartet, un gruppo di quattro chitarre dall’attività trentennale.
Con “La Chitarra Popolare”, concerto volto a scandagliare le sonorità più rustiche, sul versante tradizionale e latino, l’Aïghetta Quartet aprirà le danze giovedì 3 agosto alle ore 21, presso il chiostro di San Francesco a Mordano. L’Aïghetta Quartet tornerà due giorni dopo, il 5 agosto, a Varignana, per un concerto che esplorerà, invece, il versante opposto dello strumento: “La Chitarra Classica”. Imperdibile il confronto, a pochi giorni di distanza.
“Il canto di un uccello a quattro teste”: così venne definito il suono dell’Aïghetta Quartet fin dai primi passi negli anni ’80.
L’impatto che ebbe sulla Musica fu tanto potente da colpire Anthony Burgess, il geniale compositore le cui musiche hanno costruito la mitologia di Arancia Meccanica, il quale considerò la loro forza appartenere, più che a una innovazione vera e propria, alla presenza di una “sonorità nuova e irresistibile”.
Con questa sfumatura è opportuno immaginare l’Aïghetta Quartet prima di ascoltarlo: con la sfumatura di un carattere, di un colore che varia lo sfondo.
Fondato a Montecarlo nel 1979, l’Aïghetta Quartet sbocciò definitivamente nel 1982, lanciato nella carriera internazionale grazie all’interpretazione del Concerto Andaluso di Joaquin Rodrigo, con la partecipazione dell’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo.
Da allora si susseguirono tournée in Francia, Germania, Inghilterra, Italia e Ungheria, con la partecipazioni a numerosi programmi televisivi e radiofonici.
Dopo il primo disco, nel 1987, Anthony Burgess ebbe per loro tali note di entusiasmo che, successivamente, l’Aïghetta Quartet incise l’integrale della sua opera per quattro chitarre.
Oltre a questo sono da segnalare un omaggio a Bill Evans con il chitarrista jazz John McLaughlin, e l’ultima incisione con le loro composizioni Acoustic world.
Formato da duttili e virtuosi professionisti, da quei primi tempi l’Aïghetta Quartet non ha interrotto la propria carriera, continuando a suonare negli auditori più prestigiosi e nei festival più gettonati d’Europa, incoraggiata da artisti come Henryk Szeryng, György Cziffra e Riccardo Chailly.
Il loro talento non è andato disperso nel tempo, rafforzandosi anzi con l’esperienza: “Quattro virtuosi di grande valore, eredi della scuola di Segovia, quattro individualità dotate di un grandissimo spirito di coesione, che hanno dichiarato guerra alle frontiere naturali della chitarra”, lì definì K. Bennert nell’aprile del 1989. Vent’anni dopo la storia non è cambiata, se la Liberté de Fribourg, nel marzo del 2009, li definisce così: “[…] un distillato di suoni raffinati […] l’intesa perfetta dei quattro musicisti crea una grande poesia, suoni incantevoli”.
L’Aïghetta Quartet si esibirà dunque con “La Chitarra Popolare”, una raccolta di sonorità e ritmi della tradizione, condensata con la sapienza dei professionisti, giovedì 3 agosto alle ore 21.00, a Mordano, presso il chiostro di San Francesco. Oltre a Bizet, Di Meola e De Lucia, gli appassionati potranno ascoltare le composizioni originali dei membri del gruppo.
L’esperimento continua due giorni dopo, a pochi chilometri di distanza, presso la chiesa di San Lorenzo a Varignana, con “La Chitarra Classica”, una riproposizione di brani classici tipici dello strumento o ri-arrangiati.
In caso di maltempo il concerto è spostato al Teatro Comunale, via Sant’Eustachio 18.
Ingresso libero.
Programma
Olivier Fautrat
Granizado de limon
Philippe Loli
Tango del mar
Robert Delanoff
Ein Türkisches wolkslied
Olivier Fautrat
Senso
Georges Bizet
Chanson Bohème dall’opera “Carmen” (trascrizione di Philippe Loli)
Philippe Loli
Fuego
Alexandre Del Fa
Casa de la fuente
Philippe Loli
Gypsy swing
Al Di Meola & Paco de Lucia
Méditerranean sun dance
Curricula artisti
L’Aïghetta Quartet si è formato nel 1979 a Monte Carlo. Il quartetto si è esibito in pubblico per la prima volta nel 1980, ma si può dire che si è lanciato nella carriera internazionale grazie all’interpretazione del Concerto Andaluso di Joaquin Rodrigo, con la participazione dell’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo nel 1982. Numerose «tournées» in Francia , Inghilterra, Italia, Ungheria e Germania si sono susseguite così come moltissime trasmissioni radiofoniche e televisive. Il successo non è dovuto ad una vera e propria innovazione – il canto di un uccello a quattro teste – ma all’ esistenza di una sonorità nuova e irresistibile”, così Anthony Burgess, il celebre autore dell”Arancia meccanica” presentò il quartetto in occasione dell’incisione del primo disco nel 1987. Inoltre il quartetto ha inciso numerosi dischi tra i quali : un omaggio a Bill Evans con il chitarrista jazz John McLaughlin, l’integrale dell’ opera per quattro chitarre dell’autore Inglese Anthony Burgess ed infine l’ultima incisione con le proprie composizioni “Acoustic world”.
Incoraggiato da artisti come Henryk Szeryng, György Cziffra e Riccardo Chailly, l’Aïghetta Quartett suscita da più di trent’ anni l’entusiasmo degli uditori più vari , sia delle sale più prestigiose quali La Fenice a Venezia, il Palau de la Musica Catalana a Barcellona, la Salle Garnier a Monte Carlo, la Galleria Nazionale a Budapest, il Gasteig e la Musikhochschule a Monaco di Baviera, la Brucknerhaus a Linz, la Wigmore Hall a Londra, il Teatro Antico di Arles, il Teatro Dejaset di Parigi, il Castello Mirabell di Salzburg, il Teatro Ghione di Roma etc., sia dei teatri alternativi quali il Theaterhaus di Stuttgart, il Kleintheater di Luzern, il Pantheon Theater di Bonn, etc.. È regolarmente l’invitato di numerose stagioni musicali (C’est pas classique a Nice, le Musicales Internationales Guil-Durance, l’Automne musical de Chatellerault, le Nancyphonies a Nancy, il Festival de musique de chambre a Briançon, le Musiques en Utopia a Amiens (Francia), , Brianza Classica e Festival Internazionale di Musica da Camera di Genova Emilia Romagna Festival, Musica Da Camera Promusica di Pistoia (/Italia), Klassieke Muziek in Limburg (Belgio), Ohrid Summer festival (Macedonia) queste della Société des concerts a Fribourg, a Lugano/Svizzera, di Krems/Austria, Milano, Lecco, Treviso, Parma, Modena/Italia, Valencia/Spagna, etc.), e di festival internazionali di chitarra (Andres Segovia International Festival de Linares, Barcelone Guitar Festival, Festival Guitarras de hoy a Murcia/Spagna, Festival International di Parigi/France, Bath International Guitar Festival/Inghilterra, Printemps de la guitare de Charleroi/Belgio, quelli di Rieti, l’Aquila, Roma/Italia, le Gitarrentage di Neuötting, l’International Guitar Symposium d’Iserlohn, il Gitarrenfestival di Hersbruck /Germania. Ha ottenuto il “Soafa d’Oro” per il migliore spettacolo 87 a Dorfen in Germania.
Emilia Romagna Festival
presenta
“La Chitarra Popolare”
Aïghetta Quartet
François Szonyi, Alexandre Del Fa, Philippe Loli, Oliver Fautrat, chitarre
Musiche di Fautrat, Loli, Delanoff, Bizet, Del Fa, Di Meola & De Lucia
Giovedì 3 agosto – ore 21.00
Mordano – Chiostro di San Francesco
Info sul luogo
Indirizzo: Mordano (BO), Chiostro del Monastero di San Francesco, Via di San Francesco.
www.emiliaromagnafestival.it
LINK UTILI
Immagini in alta risoluzione degli artisti sul sito di ERF:
http://www.emiliaromagnafestival.it/erf-summer/artisti-summer/
Programma QUI:
http://www.emiliaromagnafestival.it/programma-summer-2/
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