PARMA – Sarà dedicato al rapporto tra musica e movimento, e in particolare al movimento “indotto” dalla musica, il nuovo incontro del ciclo internazionale di webinar su musica e neuroscienze (“Embodied Music Experience: A Biocultural Approach”) organizzato dal Laboratorio Neuroscience & Humanities dell’Università di Parma, diretto da Vittorio Gallese.
“Kinematics of music-induced movement: effects of exogenous and endogenous factors” il titolo del webinar, in programma per venerdì 17 marzo alle 17.30 sulla piattaforma Teams. Relatore sarà Petri Toiviainen della University of Jyväskylä.
Petri Toiviainen ha conseguito la laurea in fisica teorica nel 1987 e il dottorato in musicologia nel 1996, entrambi all’Università di Jyväskylä, Finlandia. Dal 2002 è professore di musica all’Università di Jyväskylä. È stato visiting professor alla Cornell University e visiting fellow al Center for Advanced Study in the Behavioral Sciences della Stanford University. Nel periodo 2008-13 è stato a capo del Centro di eccellenza finlandese per la ricerca musicale interdisciplinare, con sede nelle università di Jyväskylä e Helsinki. Nel 2014-18 è stato titolare di una cattedra accademica concessa dall’Accademia di Finlandia. Nel 2022-2029 ha diretto il Centro di eccellenza finlandese in Musica, Mente, Corpo e Cervello. I suoi interessi di ricerca comprendono la musica e il movimento, l’elaborazione musicale nel cervello, l’informatica del suono e della musica e la visualizzazione musicale.
I seminari del ciclo “Embodied Music Experience: A Biocultural Approach” proseguono fino al 31 marzo. La musica con le sue interrelazioni con il corpo e il cervello è al centro di questa serie di incontri, con l’auspicio che serva da stimolo per integrare il ricco campo della musica e delle neuroscienze con la più ampia ricerca sulle neuroscienze delle arti e delle scienze umane. La musica è parte integrante di ogni società umana, e fin dall’antichità le esperienze musicali sono state associate alla salute e al benessere umano.
La serie di webinar affronta temi contemporanei su musica ed emozioni, percezione multimodale, codifica predittiva, studi interculturali, creatività, coinvolgimento motorio. Attraverso il contributo di studiosi stranieri si riflette su questioni fondamentali e ricerche all’avanguardia sul ruolo unico e sull’impatto della musica nella vita umana: come ci fa sentire, pensare e muovere.