Alle 17 al Palazzo del Governatore, in chiusura del ciclo di incontri “Clima, cibo e sostenibilità: verso un approccio etico?” organizzato dal gruppo “Bioetica, ambiente, sostenibilità” dell’UCB dell’Università di Parma
PARMA – È in programma per giovedì 16 maggio alle 17, al Palazzo del Governatore, l’incontro Il fungo alla fine del mondo: sostenibilità, etica economica e filosofia “circolare”, ultimo appuntamento della rassegna “Clima, cibo e sostenibilità: verso un approccio etico?” organizzata dal gruppo Bioetica, ambiente, sostenibilità dell’UCB (University Center for Bioethics) dell’Università di Parma. L’appuntamento è inserito nel calendario del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024.
Al centro dell’incontro il libro Il fungo alla fine del mondo di Anna Tsing, già un classico dell’ecologia, dove un micete giapponese diventa la metafora della necessità di un nuovo sguardo critico sull’impatto delle trasformazioni globali, capace di sondare la complessità e le interrelazioni di questi fenomeni anche a partire da esperienze ordinarie.
Alla luce di questa osservazione, l’appuntamento si propone come un dialogo tra diverse discipline che, attraverso prospettive critiche differenti e apparentemente distanti, convergono sulla necessità di un cambiamento paradigmatico nel modo di concepire l’essere umano e il mondo non-umano in risposta alle sfide dell’oggi. Interverranno Alessio Malcevschi (Università di Parma) con uno sguardo che coniuga biologia e sostenibilità, Orsola Rignani (Università di Parma, Rete Postumana Italiana) da una prospettiva filosofica postumanista, e Stefano Rozzoni (Università di Bergamo), attraverso le istanze etiche socio-economiche ispirate dall’iniziativa Economy of Francesco.
