RIMINI – In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2023 i progetti della rete SAI (sistema di accoglienza e integrazione del Ministero dell’Interno) del Comune di Rimini, di Riccione e dell’Unione Valmarecchia, insieme alle realtà del terzo settore che lavorano per l’inclusione, organizzano per il 16 giugno un evento gratuito con iniziative volte a far conoscere i progetti di accoglienza della rete SAI.
Il 20 giugno è infatti la giornata mondiale del rifugiato e al fine di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dei Rifugiati e dell’Immigrazione, venerdì 16 giugno si terrà il festival ‘Intrecci spaziali’, un momento di avvicinamento e sensibilizzazione con eventi e iniziative per favorire la massima partecipazione, come momento di riflessione, confronto e partecipazione.
Dalle ore 16 a mezzanotte presso la Serra Cento Fiori al Parco XXV Aprile si terranno iniziative di avvicinamento e conoscenza dello sport (cricket, calcio..) nella convinzione che lo sport sia un fattore che facilita l’inclusione, laboratori e teatro animato per dare spazio alla creatività di tutti grandi e piccoli, e soprattutto tanta musica.
Questo il programma della giornata:
Dalle 16.00
Laboratori e attività sportive e ludiche per tutte le età
Laboratorio Altre rotte
Verso una mappa di Rimini creata dalle comunità migranti a cura dell’associazione Smagliature Urbane
Laboratorio per bambine e bambini a cura dell’associazione Arcobaleno
Kamishibai a cura dell’associazione Quelli di S.E.M.P.R.E.
Teatro/lettura animata per bambine e bambini a cura dell’associazione Il Garbuglio
Installazioni e performance a cura di Burla22
dalle 18.00 alle 00.00
DJ SET
Dj Fabiana
Kino
Ricky Cardelli
La Condensa
Food truck
– ChiAmaCucina
– Progetto Pizzeria sociale il Varco Rimini
L’evento vede la collaborazione dei Progetti SAI (sistema di accoglienza e integrazione del Ministero dell’Interno) adulti e Msna del Comune di Rimini, dell’Unione Valmarecchia e del Comune di Riccione, dei soggetti gestori di questi progetti e di altre realtà del terzo settore che lavorano per l’inclusione (Madonna della Carità, Cooperativa sociale Eucrante, APG 23, Fondazione San Giuseppe, Cento Fiori, Millepiedi, Rumori Sinistri, Arcobaleno e Smagliature Urbane).