Alle 10.30 al Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali. “Germania e Italia: le due principali manifatture europee nell’epoca delle grandi transizioni” il titolo della lectio di Armando Varricchio, ospite di Ateneo e Comune di Parma
PARMA – L’Ambasciatore d’Italia in Germania Armando Varricchio sarà all’Università di Parma il prossimo 15 aprile per la “Lettura Jean Monnet” dell’anno accademico 2023-2024. Germania e Italia: le due principali manifatture europee nell’epoca delle grandi transizioni il titolo della lectio, aperta a tutte le persone interessate, in programma alle 10.30 nell’aula K8 del nuovo Plesso didattico di via Kennedy, nell’ambito delle attività del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali.
Il diplomatico, ospite di Ateneo e Comune di Parma e profondo conoscitore di questioni europee, parlerà delle relazioni fra Germania e Italia viste nel più ampio contesto comunitario, dove in cima all’agenda di policy figura – come si legge in un celebre documento della Commissione Europea – la “duplice transizione, ecologica e digitale”. Un tema di grande rilievo, sia sotto il profilo politico-istituzionale sia sotto il profilo economico-sociale.
I lavori saranno moderati da Ilaria Vesentini del “Sole 24 Ore” e saranno aperti dai saluti del Rettore dell’Università di Parma Paolo Martelli e del Sindaco di Parma Michele Guerra. A seguire Franco Mosconi, titolare della Cattedra Jean Monnet in Economia industriale, introdurrà la lectio e presenterà l’Ambasciatore Varricchio, in Germania dal 2021.
La Cattedra organizza le “Letture” da vent’anni esatti: la prima fu nel 2003-2004, sulla nuova Politica industriale dell’UE.
Per iscrizioni: cattedra.jeanmonnet@unipr.it
Note biografiche dell’Ambasciatore Armando Varricchio
Nato a Venezia, si è laureato con lode in Relazioni internazionali all’Università di Padova. Ha intrapreso la carriera diplomatica nel 1986, a 24 anni, fino a raggiungere il grado di Ambasciatore nel 2014.
Ha seguito in particolare le tematiche europee e transatlantiche e si è occupato dei più delicati dossier internazionali, con particolare riguardo ai temi della sicurezza. Nella veste di “Sherpa” G7 e G20 a livello sia nazionale sia europeo ha trattato le più importanti questioni globali, con particolare riguardo alle tematiche economiche e finanziarie.
Tra i diversi incarichi, è stato Consigliere diplomatico del Presidente della Commissione Europea e Rappresentante personale (“Sherpa”) ai Vertici G7/G8 dal settembre 1999 all’agosto 2002, Capo dell’Ufficio economico dell’Ambasciata italiana a Washington dall’agosto 2002 al luglio 2006, Consigliere diplomatico aggiunto del Presidente della Repubblica dall’agosto 2006 al giugno 2009, Ambasciatore d’Italia a Belgrado dal maggio 2009 al giugno 2013, Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio e Rappresentante personale (“Sherpa”) ai Vertici G7/G8 e G20 dal giugno 2013 al marzo 2016, Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti e accreditato a Bahamas e Giamaica dal marzo 2016 al giugno 2021. Dal 16 giugno 2021 è Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Federale di Germania
Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ha ricevuto numerose onorificenze di Stati esteri.