Laila Tentoni: “Esperienza meravigliosa Casa Artusi che contribuisce alla identità degli emigrati della nostra regione”
FORLIMPOPOLI (FC) – La cucina italiana in tutto il mondo con Casa Artusi. Dopo gli echi del riconoscimento a Margarita Forés di Casa Artusi Filippine eletta miglior chef donna Asia 2016, il gastronomo è stato protagonista in Cile con la mostra “Pellegrino Artusi e l’unità italiana in cucina”. Da un Continente all’altro, dunque, con la cucina “made in Artusi” protagonista nel mondo.
Due i momenti celebrativi in Cile alla presenza della Vicepresidente di Casa Artusi Laila Tentoni. Prima di tutto a Capitan Pastene, cittadina a 700 chilometri da Santiago, che all’inizio del ‘900 ha conosciuto l’arrivo di 80 famiglie di Modena bene integrate con la popolazione cilena e i nativi mapuche. L’arrivo della comunità italiana ogni anno viene festeggiato a suon di menù tipicamente italiani e sulle note di ‘Romagna mia’, da decenni colonna sonora della cittadina. Quest’anno l’attenzione è stata posta sulla figura di Pellegrino Artusi, attraverso la mostra in sedici pannelli che ha fatto il giro del mondo, “Pellegrino Artusi e l’unità italiana in cucina”, un convegno sempre sul gastronomo, degustazioni e proiezione di video e documentari sempre su Artusi e la cucina italiana, oltre che sulle relazioni culinario-culturali tra Italia e Cile. Gli eventi sono stati replicati anche nella capitale cilena, Santiago.
“Toccare con mano lo sforzo di una comunità che dalla nostra regione è migrata alla fine del mondo e cerca di mantenere salda la propria identità è una esperienza meravigliosa ed emozionante – spiega Laila Tentoni – Che poi Artusi e Casa Artusi possano in questo contribuire in questa missione è una soddisfazione indicibile”.
L’evento è stato realizzato dall’Istituto italiano di Cultura di Santiago insieme all’Assessorato regionale Cultura e a Casa Artusi, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, l’Associazione Capitán e il Comitato degli Italiani all’Estero. Quest’ultimo, per voce del Presidente Claudio Curelli, in questi giorni ha inviato una lettera alla Vicepresidente di Casa Artusi a “nome dell’intera collettività italiana in Cile”, per ringraziare Casa Artusi per la “brillante partecipazione ai momenti di alta cultura che si sono tenuti a Santiago e Capitan Pastene, in particolare la conferenza L’Artusi, l’Italia a tavola”.