RAVENNA – È partita la sesta edizione del corso di formazione su identità e cultura della cooperazione agricola bracciantile ravennate, promosso e realizzato da Legacoop Romagna, Promosagri e Demetra Formazione.
Si tratta di un’attività formativa e di apprendimento dedicata alle Cooperative Agricole Braccianti per la crescita della cultura cooperativa dei soci, a partire dai più giovani.
Quest’anno parteciperanno 14 soci tra operai, trattoristi e tecnici. Si articolerà in tre mattinate di novembre e dicembre, nelle sedi di Cab Terra, Cab Bagnacavallo e Agrisfera.
La prima e la seconda lezione saranno condotte da Tito Menzani, docente di Storia dell’impresa all’Università di Bologna. I temi saranno l’identità della cooperazione agricola bracciantile ravennate, la sua storia e il ruolo che essa ha avuto sui mercati e nella filiera agroalimentare.
La terza lezione vedrà l’intervento di Laura Orlandini, ricercatrice dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Ravenna e provincia, la quale approfondirà il tema della cooperazione, delle battaglie per la emancipazione femminile e di come queste siano state discusse e vissute nel mondo cooperativo.
«La crescita umana e professionale delle persone che lavorano nelle cooperative — afferma Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna — deve essere il principale obiettivo di ogni strategia aziendale».
«Da anni stiamo lavorando per rafforzare l’identità delle nostre cooperative, a partire dai più giovani — commenta Stefano Patrizi, presidente di Promosagri —, è un processo impegnativo che sta già portando importanti risultati».