PARMA – Il 14 febbraio si celebra la Giornata Mondiale del Malato. Una ricorrenza che, nel contesto attuale della pandemia Covid , assume quest’anno una connotazione particolare: quella dell’invito a perseverare nella cura delle relazioni personali. Il Covid ha pesantemente alterato le relazioni tra persone, con conseguente stress psicoaffettivo per soggetti di ogni età. A Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020+2021, il tessuto cittadino si è dimostrato resiliente nei confronti di un tempo contrassegnato dalla crisi. Questo grazie ai valori che lo contrassegnano: in primis solidarietà e vicinanza, ben espressi dal mondo del volontariato.
Dopo un anno di pandemia, la città continua nella sua lotta quotidiana contro il Covid 19, ed il tessuto sociale continua ad essere coeso. .
L’obiettivo della Giornata Mondiale è duplice, da un lato ringraziare i cittadini per tutto quello che hanno fatto e continuano a fare, dall’altro fare il possibile per accompagnare e partecipare a questo cammino attraverso la promozione della relazione di cura
Domenica 14 febbraio, alle 15, è in programma la Santa Messa in Cattedrale, presieduta dal Vescovo. Le limitazioni anticontagio impongono misure ben precise e restrizioni particolari, per questo motivo la celebrazione sarà trasmessa in diretta da Giovanni Paolo TV – (canale 93 e 682 del digitale terrestre) – in modo da permettere la massima partecipazione possibile