Dalle 14 l’incontro organizzato dall’Università di Parma. Il racconto di un giornalista, un’attivista e un fotografo impegnati sul campo
PARMA – “PACE. Quale pace? Per chi? Cosa vuol dire pace? La mia pace è anche la tua?” è il titolo dell’evento organizzato dall’Università di Parma e che si terrà mercoledì 11 ottobre, dalle 14 alle 18, a Palazzo del Governatore (Piazza Garibaldi, Parma).
L’appuntamento si aprirà con i saluti istituzionali della Direttrice del Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale (CUCI) dell’Università di Parma Nadia Monacelli, dell’Assessora regionale alla Cooperazione Internazionale allo sviluppo Barbara Lori, del Sindaco di Parma Michele Guerra e di Sara Avanzini dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania Giuseppe Malpeli.
La parola passerà quindi al giornalista esperto di Sud-est asiatico Massimo Morello, all’attivista per i diritti delle popolazioni originarie in Amazzonia Cintia Guajajara e al fotogiornalista impegnato nella documentazione dei flussi migratori Francesco Malavolta, intervistati, rispettivamente, da Clelia D’Apice, Augusta Nicoli (Università di Parma) e Francesca Bigliardi (CSV Emilia).
Le riflessioni finali saranno affidate all’Assessora alla Partecipazione, Associazionismo, Quartieri del Comune di Parma Daria Jacopozzi, alla Presidente di CSV Emilia Elena Dondi e alla docente dell’Università di Parma Vincenza Pellegrino.
Attraverso il racconto di un giornalista, un’attivista e un fotografo impegnati a raccogliere le esperienze di persone e popoli che stanno difendendo il proprio diritto all’autodeterminazione e alla pace, l’incontro si propone quindi di offrire sguardi diversi intorno alla condizione di pace e ai percorsi che possono condurre ad essa. La pace intesa innanzitutto come costruzione collettiva di sapere, di concetti sulla buona vita, sull’ordine sociale desiderato, che diano spazio a punti di vista plurali. In questa prospettiva l’evento si inserisce all’interno delle iniziative di sensibilizzazione previste nel progetto strategico SOGNAZIONE improntato a favorire il dialogo tra contesti diversi tra cui la Regione Emilia-Romagna, il Brasile e il Myanmar.
L’incontro si rivolge ai giovani e alle giovani che sanno svolgendo il servizio civile, alle studentesse e agli studenti dell’Università di Parma, e più in generale a chiunque sia interessato.