RAVENNA – Le celebrazioni per il centenario del liceo scientifico Oriani proseguono giovedì 9 alle 17, nell’aula magna di via Battisti 2, con il giornalista Gualberto Ranieri che terrà una lezione “Dal Picchio a Detroit: giornalista di qua e di là della barricata. E oggi come sta l’informazione?”. L’incontro è aperto al pubblico.
Nato a Ravenna, Ranieri si è avvicinato al mondo del giornalismo fin dagli anni del liceo scientifico Oriani, nella prima metà degli anni Sessanta collaborando al mensile studentesco Il Picchio, al settimanale L’Argine e alla pagina di Ravenna dell’Avvenire d’Italia e, successivamente, alla redazione di Firenze del quotidiano bolognese, mentre frequentava la facoltà di scienze politiche “Cesare Alfieri”. Da oltre mezzo secolo, è iscritto all’ordine dei giornalisti professionisti.
Dopo sette anni di critica teatrale, a Firenze e a Roma, Ranieri si trasferì a Londra avendo vinto un concorso per redattore e producer alla BBC. Successivamente, è stato corrispondente della RAI dalla capitale britannica. Inoltre, è stato capo redattore centrale de Il Mattino di Napoli sotto la direzione di Sergio Zavoli.
Ranieri è stato responsabile della comunicazione del Gruppo Fiat a Londra, New York, Chicago (CNH Case New Holland) e, ultimamente, a Detroit (FiatChrysler).
Rientrato in Italia, dopo oltre 30 anni all’estero, ad Acqui Terme dove risiede, è Presidente dell’Associazione Rilanciamo Acqui, Vicepresidente di Unitre, università della terza età” di Acqui Terme. Membro di giuria del “Premio Acqui Storia”, Ranieri tiene lezioni di deontologia per giornalisti ed è docente presso l’Università del Piemonte Orientale. È presidente eletto del Rotary Club di Acqui Terme e responsabile dell’ufficio stampa del Distretto 2032 del Rotary International.
Nel luglio 2015, il Presidente Mattarella ha insignito Ranieri del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. L’onorificenza rappresenta un particolare attestato in favore di italiani all’estero che hanno acquisito benemerenze nella promozione dei rapporti di collaborazione e dato impulso ai legami tra l’Italia e altri Paesi.
