10 novembre: all’Università di Parma l’incontro “Girls in STEM”

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L’appuntamento dalle 9 nell’Aula Magna della Sede centrale. Chiuse le iscrizioni per partecipare in presenza ma è prevista la diretta web

PARMA – Si intitola “Girls in STEM” ed è un evento del progetto “Così fan tutte? Riflessioni e dialoghi sul divario di genere”, realizzato nell’ambito dell’iniziativa “Non solo 25 novembre” del CUG dell’Università di Parma (Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni).

L’appuntamento è in programma per venerdì 10 novembre, a partire dalle 9, nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Ateneo. Le iscrizioni per partecipare in presenza sono già chiuse ma sarà possibile seguire la diretta web sul canale YouTube dell’Università: https://www.youtube.com/watch?v=VRfVDk8Z2eo

Donne con formazione STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) inserite in contesti lavorativi accademici e aziendali dialogheranno con studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado.

Organizzato da Federica Poli e Chiara Lasagni dell’Università di Parma, l’incontro vedrà anche i saluti istituzionali di Caterina Bonetti, Assessora ai Servizi educativi e transizione digitale del Comune di Parma, Maurizio Bocedi, Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia Romagna – Ambito territoriale di Parma e Piacenza, e Veronica Valenti, Vicepresidente del CUG.

“La prospettiva IEEE per le STEM: diverse, eque e inclusive” il tema dell’introduzione affidata a Dajana Cassioli, Coordinatrice delle attività per la diversità, l’equità e l’inclusione della sezione italiana dell’IEEE, Università dell’Aquila. Quindi una tavola rotonda con Marta Buffa (Nokia), Gaia Codeluppi (Max Mara Fashion Group), Claudia Della Valle (Nokia), Maria Laura Faietti (Gruppo Chiesi), Giulia Ferretti (Tetra Pak), Ludovica Leo (Università di Parma), Elena Moscatelli (Alten per Leonardo) e Nicoletta Tardini (Università di Parma).

L’incontro proseguirà con le testimonianze di Federica Facchetti del Museo Egizio di Torino

(“Da grande voglio essere un’archeologa!”), Elisa Araldi dell’Università di Parma (“Non è mai troppo tardi per imparare qualcosa di nuovo”), Gabriella Bosco del Politecnico di Torino

(“Women in STEM: un racconto personale di sfide e successi nelle scienze e tecnologie della luce, navigando tra carriera e famiglia”), Alessia Gruzza dell’Istituto “Carlo Emilio Gadda” di Fornovo Taro (“Dalla scienza alla dirigenza”), Lucrezia Lamastra dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (“Tra Passione e Professione: Il Mio Percorso verso la Sostenibilità dal campo alla tavola”) e Amina Piemontese dell’Università di Parma (“Si…può…fare!”).

Per info: federica.poli@unipr.it oppure chiara.lasagni@unipr.it