Commemorazione ufficiale con la deposizione di una corona d’alloro in via Martiri delle Foibe
Il Prefetto Garufi ha commentato come il valore di questa ricorrenza sia “nel testimoniare una tragedia personale e collettiva, una celebrazione recente, fra ragioni o torti della storia, dei tanti innocenti che in ogni caso, hanno perso la vita o i frutti del lavoro e la casa come testimonia la miriade degli oggetti conservati in maniera museale nel Magazzino 18 di Trieste “.
Il Sindaco Pizzarotti ha detto che fare memoria nel 10 febbraio “è un dovere, per portare avanti il ricordo di persone che sono scomparse all’improvviso e non sono più tornate, di alcuni nemmeno i resti. Partecipare e commemorare nel rispetto delle istituzioni e delle vittime questa data è il modo corretto per una rievocazione storica al di là delle ideologie”.