La coreografia di Diego Tortelli, con la collaborazione di 15 danzatori, per la regia di Valeria Civardi e lo stesso Tortelli, debutta su Rai 5 il 29 aprile (ore 20.55 e ore 24). Il trailer già on line su YouTube
BOLOGNA – Una nuova coreografia, innovativa e corale, per poter continuare a danzare anche nel tempo dei teatri chiusi e della distanza necessaria per sconfiggere il Covid-19. Aterballetto lancia “1 meter CLOSER”, videocreazione in quarantena realizzata dal coreografo Diego Tortelli (Domus Aurea, 2018, Feeling good, 2020) da Milano, dalla videomaker Valeria Civardi da Torino, con la collaborazione di un gruppo di 15 danzatori quasi tutti confinati nelle proprie abitazioni a Reggio Emilia, e le musiche originali di Federico Bigonzetti in stanza a Londra. La nuova produzione della Fondazione nazionale della danza è diventata un video, di 20 minuti, e debutta su Rai 5 il 29 aprile alle ore 20.55 con replica alle ore 24.
La performance, realizzata tra il 24 marzo e l’8 aprile 2020, testimonia la resilienza del mondo della cultura all’epidemia, aprendo nuove strade nel rapporto fra danza e televisione. Offre inoltre una risposta concreta alla possibilità di creare a distanza di sicurezza, utilizzando le nuove tecnologie, dove il coreografo può dare le proprie indicazioni anche via web e la regista può scegliere le inquadrature e settare la telecamera anche a distanza.
Un primo video saluto, realizzato all’inizio dell’emergenza dai danzatori con le loro performance dentro le mura di casa, ha già conquistato i tg nazionali e si sta diffondendo in modo virale sul web. E’ entrato anche come trailer ufficiale all’interno della campagna governativa #weareItaly, per promuovere l’Italia nel mondo al tempo del coronavirus.
“Il momento attuale ci chiede di formulare nuovi modelli, di continuare a perseguire un’estetica esigente, ma conformare la nostra creatività agli spazi nei quali possiamo danzare e ai canali di fruizione che abbiamo disponibili”, afferma Gigi Cristoforetti, direttore della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e ideatore del progetto.
“Il titolo– afferma Diego Tortelli- chiaramente si riferisce alla distanza di sicurezza che dobbiamo mantenere da chi come noi è un essere umano, o meglio un cittadino del mondo. Questa distanza di sicurezza è ciò che ci garantisce una vicinanza in un obiettivo comune. Parliamo quindi di una nuova esperienza emotiva che crea una connessione dettata da una distanza fisica/geografica, ma una vicinanza forte nel nostro desiderio di sentirci uniti nel superare e combattere un nemico invisibile”.
La Fondazione Nazionale della Danza, Aterballetto è l’unico centro di produzione di natura totalmente pubblica. Fondata da Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Reggio Emilia e sostenuta anche da Mibac, promuove lo sviluppo della danza nel nostro Paese e proietta l’immagine della danza italiana e dei suoi artisti nel mondo. Formata da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili, Aterballetto nel corso della sua storia ha goduto di ampi riconoscimenti sia in Italia sia all’estero, grazie all’alta qualità dei suoi interpreti e alle direzioni dello stesso Amodio (1979-1997), di Mauro Bigonzetti (1997-2007, fino al 2012 coreografo principale) e di Cristina Bozzolini (2008-2017). Dal 2017 Gigi Cristoforetti è direttore coadiuvato dalla direttrice di compagnia Sveva Berti.
Scheda coreografia
Coreografia: danzatori in collaborazione con Diego Tortelli
Riprese: danzatori in collaborazione con Valeria Civardi
Regia: Valeria Civardi e Diego Tortelli
Musica / composizione originale: Federico Bigonzetti
Voce e testi: Emily Denton
Danzatori: Saul Daniele Ardillo, Damiano Artale, Estelle Bovay, Hektor Budlla, Martina Forioso, Clément Haenen, Arianna Kob, Philippe Kratz, Ina Lesnakowski, Grace Lyell, Ivana Mastroviti, Giulio Pighini, Roberto Tedesco, Hélias Tur – Dorvault, Serena Vinzio
Ideazione: Gigi Cristoforetti
Coordinamento artistico: Sveva Berti
Produzione: Rossella Caldarelli
Comunicazione: Raffaele Filace
Link al trailer:
https://www.aterballetto.it/2020/1-meter-closer-aterballetto-videodanza/
Foto 1: Clement – Foto 2: Roberto Helias